mercoledì 31 dicembre 2014

Buon anno!


Volevo augurare a tutti gli assidui lettori del mio blog, a chi passa di qua solo qualche volta, e a chi é passato solo per sbaglio, uno splendido inizio 2015!

Auguro un anno pieno di Sale con cui 'condire' tutti i desideri e sogni.

Un anno pieno di buoni propositi e buone ricette.

Un anno da passare qua insieme a me!!

-Silvia-




domenica 28 dicembre 2014

Polpette di lesso

Non sono molto amante delle polpette, specialmente di quelle classiche, però riconosco la loro bontà, quindi una volta ogni tanto le preparo.

Per farle bisogna avere del buon lesso, preparato da un buon brodo.


Ingredienti:
2 patate
250-300 g di lesso
1 cucchiaio di prezzemolo
1 uovo
sale
pepe
noce moscata
pangrattato
olio di semi per friggere

Tritare la carne o al coltello o con il mixer.

Bollire le patate e schiacciarle con una forchetta.

In una ciotola amalgamare il lesso, le patate, il prezzemolo, l'uovo, e unire sale, pepe e una grattata di noce moscata.

Formare delle palline con le mani che andranno passate nel pangrattato.

Scaldare abbondante olio di semi e una volta caldo friggerci le polpette, qualche minuto per lato.



Scolare su carta assorbente e servire ben calde.



sabato 27 dicembre 2014

Pinguini con olive e mozzarella

Questo antipasto è talmente veloce e semplice che non importa nemmeno la ricetta, ma sono carini da presentare quando abbiamo amici a tavola.

La mia mamma li ha definiti pinguini, ma a me assomigliano a dei robottina, come EVE la robottina femmina del film di animazione WALL-E della Disney.
Ingredienti:
olive verdi o nere denocciolate
mozzarelline
tarallini
stecchini da denti

Prendere uno stecchino e infilzare una mozzarella, sopra metterci un' oliva aperta quasi fino in cima a metà, poi un'altra oliva intera a formare la testa.

Appoggiare lo stecco sul tarallo.

Se volete rendere vegan la ricetta, o dargli un altro colore potete sostituire la mozzarella con un pomodorino. :)

venerdì 26 dicembre 2014

Alberello di panini al formaggio

Ieri per il mega pranzo di Natale avevo preparato questo alberello da mettere in tavola con gli antipasti.


Sono dei piccoli panini di un mix di farine aromatizzati con rosmarino e finocchio e con un cuore filante di formaggio.
Le decorazioni erano fatte con ramerino e dei peperoncini piccanti sempre fatti da me, e potete trovare la ricetta qui.

Ingredienti:
300 g farina 00
100 g farina Manitoba
50 g farina di grano arso (può essere sostituito con farina 00)
50 g farina di castagne
25 g lievito di birra
3 dl di acqua tiepida
Sale
1 cucchiaino zucchero di canna
Formaggio a pasta dura
1 cucchiaio di semi di finocchio
Rametti di rosmarino
1 tuorlo sbattuto

Unire le farine nella planetaria, aggiungere lo zucchero. Sciogliere il lievito nell'acqua e unirlo al resto, aggiustare di sale e far andare fino ad avere una palla omogenea.
Lasciare lievitare con uno tovagliolo bagnato per 1 ora.

Riprendere l'impasto e aggiungere i semi e 1 rametto di rosmarino tritati, e lasciare riposare per un altra mezz'ora.

Prendere della carta da forno e disegnarci un albero.


Formare delle piccole palline con l'impasto al cui centro mettiamo un pezzo di formaggio, e formare l'albero seguendo il disegno. Spennellare la superficie con l'uovo.

Inforniamo a 190°C per 20 minuti.

Una volta freddo decorare con i rametti di rosmarino e i pomodorini.






giovedì 25 dicembre 2014

Ricciarelli

Altra ricetta di Natale, questa volta della tradizione nostrana.


I ricciarelli sono un dolce natalizio Toscano, della zona del senese, a base di mandorle, zucchero e albume d'uovo, poggiati su una foglia di ostia.

Sono molto facili da preparare a casa ed il sapore è uguale a quelli prodotti in modo industriale.


Ingredienti per circa 24 biscotti:
250 g di mandorle spellate
2 albumi
400 g zucchero a velo
1 foglio di ostia


Tritare le mandorle ottenendo una farina.

Montare a neve ferma gli albumi, aggiungerci poco alla volta 200 g zucchero a velo e la farina di mandorle mescolando sempre dall'alto verso il basso.

Lasciare riposare in frigo per almeno 4 ore.


Accendere il forno a 170°C, ritagliare l'ostia in 24 ovali, con un cucchiaio posizionare l'impasto sull'ostia, schiacciarle leggermente e ricoprire di zucchero a velo.

Infornare con forno caldo per 15 minuti, poi toglierli ma non toccarli fino a quando non si sono completamente raffreddati.



mercoledì 24 dicembre 2014

Pan di zenzero

Non avevo mai preparato gli omini pandizenzero, a pensarci mi viene in mente il film Shrek, non sono molto della nostra tradizione natalizia, ma ormai sono diffusi anche nel nostro paese, e sono molto sfiziosi.
Quindi perché non prepararli per la vigilia di Natale??

Serve preferibilmente una planetaria per prepararli e bisogna far riposare l'impasto una notte intera, infatti ho preparato ieri l'impasto ed oggi li ho cotti.



Ingredienti:
110 g burro temperatura ambiente
140 ml miele
1 uovo grosso
80 g zucchero semolato
un pizzico di sale
300 g farina 00
1 cucchiaino di cannella in polvere
1/2 cucchiaino di noce moscata
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
1/4 cucchiaino di bicarbonato
2 cucchiaini di zenzero in polvere


Nella planetaria con la pala a K amalgamare il burro con lo zucchero fino ad avere una crema; aggiungere l'uovo il miele e il sale fino ad ottenere una crema.
In una ciotola unire il resto degli ingredienti che andranno poi aggiunti poco alla volta nella planetaria.
Ottenere una palla che si andrà a far riposare in frigo, coperta, per almeno una notte.

Il giorno dopo accendere il forno a 180°C, riprendere l'impasto, dividerlo in due parti, e stenderlo con un matterello sulla carta forno con spessore di 2 cm. Con la forma tagliare gli omini e metterli nella teglia ben distanziati.

Infornare per 8-10 minuti e poi decorare a proprio piacimento.

Per decorarli io ho usato della cioccolata bianca che ho fuso a bagnomaria, ma si può anche utilizzare la glassa.





domenica 21 dicembre 2014

Pecan Pie

Questo è un dolce Americano che viene preparato per il giorno del Ringraziamento.
E' una crostata con un ripieno di sciroppo di mais o d'acero e noci Pecan.


Le noci Pecan sono un frutto originario dell' America Settentrionale, poco diffuso e poco reperibile nel nostro paese.
Io sono riuscita a trovarlo da un fruttivendolo di Bologna, per puro caso, ma spero di riuscirle a ritrovare anche qua a Firenze.
Sono molto simili alle noci nostrani anche nel sapore ma sono molto più complicate a toglierle dal loro guscio.
Altro ingrediente principale è lo sciroppo, solitamente gli americani usano quello di mais, ma io ho un amore incondizionato per quello d'acero, quindi ho preferito usare questo.
Ho variato anche alcune dosi, non me ne vogliono gli abitanti d'oltreoceano.


Ingredienti:

per la base:
170 g di farina 00
110 g burro
un pizzico di sale
in pizzico di bicarbonato
2 cucchiai di acqua molto fredda

per il ripieno:
230 g sciroppo d'acero
2 uova
60 g burro fuso
un pizzico di sale
3 cucchiai di rum
1 bustina di vanillina
125 g noci pecan 

L'impasto si fa mescolando nell'impastatrice o nel mixer, la farina con il bicarbonato, il sale e il burro a temperatura ambiente tagliato a pezzetti.
Quando si raggiunge una consistenza a 'briciole' aggiungere l'acqua ben fredda e amalgamare.
Trasferire in una ciotola e impastare a mano, avvolgere in una pellicola e lasciare riposare in frigo per mezz'ora.

Per il ripieno mescolare lo sciroppo con lo zucchero, le uova, il sale, il rum la vanillina e il burro fuso.

Riprendere la pasta e stenderla in modo da foderare una teglia a bordi alti di 24 cm, e versarci il ripieno.

Aggiungere le noci in modo circolare sulla superficie.


Cuocere a 220°C per 10 minuti e poi abbassare a 160°C per 40 minuti.

Togliere dal forno anche se l'interno appare sempre morbido, si solidifica raffreddandosi.

Mangiarlo tiepido.

Il risultato è una crostata composta da una base morbida con un ripieno molto saporito con la particolarità dello sciroppo d'acero.

Spiedini di tonno al sesamo nero

Un secondo di pesce che adoro, il tonno appena scottato al sesamo.
In casa avevo del sesamo nero, ma può essere sostituito con quello normale.
Ricordarsi di mettere a marinare il pesce una trentina di minuti prima, così che assorba bene il sapore.
Assicurarsi sempre che il tonno sia stato abbattuto, in quanto questa ricetta prevede una cottura solo superficiale, e resta quasi crudo all'interno.


Ingredienti:

stecchi per spiedini
trancio di tonno fresco
semi di sesamo nero
insalatina 


x la marinatura:
1 cucchiaio di salsa di soia
1 cucchiaio di limone
1 cucchiaio di olio EVO
pepe

Preparare la marinatura, con tutti gli ingredienti, e aggiungerci il tonno tagliato in piccoli pezzi, mettere in frigo per  una mezzoretta.

Trascorso il tempo, passare i pezzetti di tonno marinati nel sesamo e infilzarsi negli spiedi.

Scaldare una padella con dell'olio e scottare meno di un minuto per lato i pezzetti di tonno, in modo che restino rosa all'interno.

Servirli su un letto d'insalata.

giovedì 18 dicembre 2014

Zuppa di zucca con ricotta e guanciale croccante

Ancora della zucca!! In questa stagione non manca praticamente mai nel mio frigo, mi piace molto, ed è anche molto versatile per preparare una verietà di ricette.

Questo piatto è adatto alle seratine fredde, quando si torna a casa e fa piacere mangiare qualcosa di fumante, il tutto reso appetitoso dal guanciale e dalla ricotta.

Si può gustare così o accompagnata da del pane tostato.

Ingredienti:
400 g zucca gialla
1 cipolla
2 carote
2 cucchiai di ricotta
6 fettine di guanciale
brodo vegetale
pepe
olio EVO

Pulire la zucca e le carote e tagliarle a piccoli pezzi.

Far soffriggere la cipolla per alcuni minuti con poco olio e aggiungere la zucca, le carote il brodo vegetale, lasciare cuocere coperto per 20 minuti, fino a quando non sia diventato morbido.
Se si ritira troppo, aggiungere del brodo, in modo da mantenerla abbastanza liquida.

Togliere dal fuoco e frullare il tutto.

A parte in una padella antiaderente far soffriggere le fettine di guanciale, fino a che non siano diventate croccanti.

Impiattare la zuppa, aggiungere al centro un cucchiaio di ricotta, il guanciale, una spolverata di pepe e dell'olio a crudo.




martedì 16 dicembre 2014

Pane carasau con zucca ricotta e pecorino

Avevo del pane carasau da finire in dispensa, ho aperto il frigo e non è che fosse così pieno e vario di alimenti utilizzabili, se non della zucca, che si sposa benissimo con il formaggio, ed ecco pronte queste lasagne veloci.


Ingredienti:
4 fogli di pane carasau
200 g zucca gialla
1 scalogno
peperoncino (io ho utilizzato quelli 2 di quelli calabresi,freschi dalla pianta)
erba cipollina
pecorino 
100 g ricotta fresca


Pulire la zucca tagliarla a piccoli pezzi.

Tritare lo scalogno e soffriggerlo con poco oli in una padella, aggiungere la zucca, un po' d'acqua,il peperoncino e cuocere coperto fino a che non è ben cotta la zucca.

Schiacciarla con la forchetta e amalgamare con la ricotta, aggiustare di sale e unire l'erba cipollina.

Comporre gli strati di pane alternando con il composto di zucca e il pecorino grattato.

Come strato finale mettere dei pezzi di pecorino sulla superficie e un po' di olio.

Grigliate in forno per qualche minuto, fino a che non si scurisce il pane.


domenica 14 dicembre 2014

Paccheri tonno fresco pesto di carciofi e scorza di limone

Ho due pacchi di paccheri in dispensa, non è un tipo di pasta semplice da utilizzare, da poter fare tutti i giorni e con tutti i tipi di condimento, quindi ieri mi sono decisa a scovare un sugo adatto.
Ho comprato dei tranci di tonno fresco, avevo un carciofo con cui ho preparato un pesto con i pistacchi, ed ecco un primo piatto saporito.

Ingredienti (x 2 persone):
180 g paccheri 
1 trancio di tonno 
1 carciofo
1 spicchio d'aglio 
1 limone biologico
8 pistacchi
olio EVO
1/2 bicchierino di marsala

Pulire il carciofo, tagliarlo a piccoli pezzi e metterlo in ammollo con un po' di succo di limone.

Mettere a bollire l'acqua.

In una padella far rosolare l'aglio con l'olio e buttarci i carciofi, salare, aggiungere un po' d'acqua e lasciarli cuocere coperti.

Buttare i paccheri nell'acqua salata, hanno un tempo di cottura sui 16 minuti.

Preparare il pesto frullando i carciofi con i pistacchi e dell'acqua di cottura.

A 2 minuti dalla cottura della pasta, nella stessa padella dove sono stati cotti i carciofi, scottare per 2 minuti il tonno tagliato a piccoli pezzi e sfumarlo con il marsala.

Scolare i paccheri e passarli nella padella con il tonno, spegnere la fiamma e impiattare con sopra il pesto e una grattata di scorza di limone.



venerdì 12 dicembre 2014

Gamberoni in salsa caramellata e sesamo

Ho presentato questo piatto già varie volte, ed ha sempre ricevuto molto successo.

Pur nonostante i gamberoni siano cotti semplicemente in padella, ognuno può assaporarli nella loro purezza, o passarli nella salsa per poi renderli croccanti con i semini di sesamo.

Si può preparare sia come antipasto che come portata principale.



Ingredienti (4 persone):
500 g gamberoni interi
1 bicchierino di marsala
2 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di aceto balsamico
1 cucchiaino di zucchero di canna
semi di sesamo

Per la salsa: in una padella ridurre la salsa soia con l'aceto e lo zucchero.

Tostare il sesamo qualche minuto in una padella antiaderente, facendo attenzione che non si bruci.

Scottare i gamberoni in una padella, e dopo qualche minuto sfumare con il marsala,  coprire, e lasciare cuocere per 4-5 minuti.

Servire i gamberoni su un vassoio con intorno la ciotolina con la salsa e quella con i semi di sesamo.

giovedì 11 dicembre 2014

Catagnaccio

Sono stata poco bene negli ultimi giorni, quindi non mi sono messa a preparare nessuna nuova ricetta.
Oggi sto meglio e siccome il freddo è impetuosamente arrivato, stasera ho preparato un dolce tipico dell'inizio inverno: il castagnaccio.

Ci sono molte ricette per preparare questo dolce a base di farina di castagne, tipico della mia regione.
Le sue origini sono lontane, è un piatto definito 'povero', in quanto i pochi ingredienti, farina di castagne, acqua, olio di oliva, uvetta pinoli e rosmarino, erano facilmente reperibili dalle famiglie contadine.
Le varianti poi sono molte, con aggiunta di altri ingredienti come latte, arancia, e frutta secca.

Questa è la ricetta che ho sempre visto preparare in casa mia, con alcune varianti da quella classica.



Ingredienti (4-6 persone):
300g farina di castagne
acqua
olio
uvetta 
pinoli
rosmarino
2 cucchiaini zucchero
1 cucchiaino di sale
buccia di 1 arancia
Accendere il forno a 170°C ventilato.

Mettere l'uvetta ad ammollare in acqua tiepida per 10 minuti.

Setacciare la farina a aggiungere acqua fino ad avere un composto morbido e omogeneo, aggiungere il sale, lo zucchero, la scorza dell'arancia e l'uvetta strizzata.



Oliare abbondantemente una teglia quadrata e versarci l'impasto, deve avere un altezza di 1,5 cm circa; cospargerci sopra i pinoli, il rosmarino e un filo d'olio.

Infornare per 25-30 minuti, fino a quando non si sia formata una crosticina con delle crepe.

Servire tiepido magari accompagnato a della ricotta fresca.





domenica 7 dicembre 2014

Seitan alla pizzaiola

Voglio proporre un modo per cucinare il seitan per renderlo gustoso e appetitoso.
Gli ingredienti sono pochi e facilmente reperibili in casa.



Ingredienti:
2 pezzi di seitan alla piastra
1 scalogno
Pomodori pelati
origano
sale 
peperoncino
Capperi

Tagliare lo scalogno e soffriggerlo con un po' d'olio.

Aggiungere il pomodoro, il peperoncino e l'origano e far ritirare per 5 minuti.

Tagliare il seitan in pezzi e aggiungerlo al pomodoro, salare e mettere i capperi e lasciarlo cuocere per 5 minuti.


martedì 2 dicembre 2014

Baccalà al timo su letto di broccoli

Sono stata assente dal blog per un'intera settimana, siamo già a dicembre e anche se i 19° C non la fanno sentire, dovremmo già essere in clima natalizio!

Questa ricetta è adatta ad una cena leggera, un modo diverso per presentare del pesce lessato.


Ingredienti (x 4 persone):
8 pezzi di baccalà dissalato
timo
1 broccolo
latte


 Un piatto molto semplice fatto con pochi ingredienti ma carino da portare in tavola e molto gustoso.

Nella vaporiera lessare il broccolo e poi frullarlo con un po' di olio e un po' di latte, non salarlo perché deve fare contrasto con il baccalà che molte volte è molto sapido.

Nella stessa pentola aggiungere il timo all'acqua di cottura e mettere a cuocere il baccalà per qualche minuto.

Comporre il piatto facendo un letto con il broccolo frullato e adagiandoci sopra il baccalà, completare con un po' d'olio a crudo e una spolverata di pepe.

domenica 23 novembre 2014

Riso Kamut con funghi e crema di zucca

L'altra sera avevo dei funghi ancora freschi, non volevo preparare il solito risotto, quindi ho preferito usare questo riso che si cuoce più velocemente, che rimane sempre al dente e non tende ad amalgamarsi, ma a rimanere separato. Lasciandolo un po' più brodoso si rende adatto a queste giornate piovose che ci stanno accompagnando in questi giorni.


Ingredienti (x2 persone)
160 g riso Kamut
1 scalogno
brodo vegetale
6 funghi
1 pezzetto di zucca
parmigiano

In una pentola scaldare l'olio con lo scalogno, dopo 2 minuti aggiungere la zucca tagliata a piccoli pezzi, aggiungere un mestolo di brodo vegetale e lasciar cuocere per 10 minuti.

Togliere il composto dalla pentola e frullarlo.

Nella stessa pentola far tostare il riso per 2 minuti e poi salarlo.

Aggiungere i funghi a pezzi e il brodo vegetale e lasciarlo cuocere fino a cottura, mantenendo sempre un po' di brodo in fondo, senza farlo ritirare tutto.


Nel piatto adagiare il passato di zucca con sopra il risotto, e una spolverata finale di parmigiano grattugiato.

sabato 22 novembre 2014

Mini muffin melagrana e sciroppo d'acero

Le Melagrane hanno tante proprietà benefiche tra cui quella di rafforzare le difese immunitarie,  (ricche di vitamina A, C e del gruppo B) per prepararsi al freddo che sta avanzando.

Il nome deriva dal latino che vuol dire Mela con Grani, cioè semi.

In inglese antico veniva chiamata Mela di Granada, infatti la città spagnola di Granada ha nello stemma un melograno, in spagnolo detto granada, e questo nome deriva dall'introduzione del frutto dai Mori nella penisola iberica.

Purtroppo sono un frutto non apprezzato da molti, in quanto noioso da pulire e mangiare.

Io ho trovato il modo, ne uso il succo che ricavo con uno spremiagrumi.

Unico neo é stare attenti a non macchiare vestiti, il viso e tutta la cucina.

Il colore, rosso acceso, é veramente invitante. quindi ho provato ad usarlo per fare dei mini muffin.



Ingredienti (12 piccoli dolcetti):
200 g farina 00
80 ml succo di melograna
1 uovo
1 cucchiaino di bicarbonato
60 g di olio di semi
125 g di yogurt (il mio ai frutti rossi)
20 ml di sciroppo d'acero

Quelli che ho preparato io non erano troppo dolci, se piacciono piú dolci aggiungere un po'di zucchero.

Accendere il forno a 180º C

Unire in una ciotola tutti gli ingredienti liquidi: l'uovo con lo yogurt, lo sciroppo, l'olio e il succo.

In un'altra ciotola aggiungere alla farina il bicarbonato e unirli alla parte liquida.

Riempire degli stampini piccoli, fino a metà, e infornare per 25 minuti.






mercoledì 19 novembre 2014

Arrosto a fette ripieno

Pioggia, pioggia e ancora pioggia!!!
Queste giornate sono adatte o a stare sotto le coperte a dormire, o a cucinare qualcosa di buono.

Così ho pensato di preparare questo antipasto che è semplicissimo da fare, ma è un'idea un po' diversa dai soliti involtini di prosciutto cotto.


Ingredienti:
4 fette di arrosto di pollo
1 patata
gorgonzola
senape
paprica
Bollire la parata e poi schiacciarla con una forchetta.

Unire alla patata il gorgonzola a piccoli pezzi e amalgamare bene aggiustando di sale.

Spalmare della senape sulle fette di arrosto e riempirle con il composto, chiuderle e spolverare sopra la paprica.




sabato 15 novembre 2014

Dolce di mele alla ricotta con marmellata

Questo dolce ha proprio la consistenza che piace a me, grazie alla ricotta e alle mele rimane molto morbido tipo un budino.
Se si vuole renderlo adatto ai celiaci si può sostituire la poca quantità di farina di grano con quella di riso.
Ingredienti:
250 g ricotta vaccina
50 g farina 00
2 uova intere
70 g zucchero 
3 mele grandi
1 cucchiaino di lievito
1/2 stecca di vaniglia
4-5 cucchiai di marmellata
1/2 limone



Accendere il forno a 180°C.

Sbattere le uova con lo zucchero, unire la ricotta fino a formare una crema, aggiungere il pizzico di sale e la vaniglia.

Sbucciare le mele tagliarle a pezzi non troppo piccoli e irrorarle con il succo del limone.

Aggiungere la farina con il lievito e poi incorporarci le mele.

Imburrare una teglia di 24 cm di diametro versarci il composto e aggiungere in superficie la marmellata, la mia era di mele cotogne.

Cuocere per 50 minuti a forno statico.



martedì 11 novembre 2014

Millefoglie di pane carasau con trota affumicata all'aneto

Questa ricetta è adatta ad un pranzo della domenica, in quanto ricorda un po' le classiche lasagne, ma al posto della sfoglia ho usato il pane carasau, e a rendere ancora più leggero e light il piatto, la salsa besciamella è fatta senza l'uso del burro.

La trota affumicata potrebbe essere sostituita con del salmone, ma il sapore risulterebbe più deciso e forte.



Ingredienti:

fogli di pane carasau
100g trota affumicata
aneto


per la salsa besciamella light:
250 ml latte
1 cucchiaio di farina
2 cucchiai scarsi di olio EVO

Iniziare a preparare la salsa mettendo sul fuoco un pentolino con la farina, aggiungere l'olio, e mescolare fino ad avere una consistenza omogenea.
Unire il latte continuando a mescolare per evitare la formazione di grumi, lasciare cuocere fino ad ottener la consistenza desiderata, lasciandola comunque abbastanza liquida.
Salare e pepare.

Una volta tiepida aggiungerci l'aneto e i pezzetti di trota.

In una pirofila comporre la millefoglie alternando fogli di pane carasau con la besciamella sopra, fino a finire la salsa.

Accendere il forno a 180° e infornare per 10 minuti a forno statico e 5 minuti con il grill, in modo da dorare la parte superiore.




domenica 9 novembre 2014

Pici porcini salsiccia e noci

Iersera avevamo organizzato una cena a casa di un amico, Daniele. La cena è nata dalla voglia di mangiare tutti assieme delle Bruciate da gustare con il vin novo.
Solitamente i cuochi di queste occasioni siamo sempre stati io e Daniele, io sono più per la parte pratica e per le ricette base, lui è invece il creativo, sia negli ingredienti che nella presentazione di piatti spettacolari.
Arrivati a fare la spesa abbiamo subito puntato dei buon porcini freschi, che una commessa gentilissima ci ha scelto accuratamente. Da quelli abbiamo poi abbinato delle salsicce, e come tipo di pasta, una pasta tipica del sud della Toscana, i Pici, ricetta di cui parlerò più avanti per gentile concessione di mio babbo.

Velocissima e facile da fare, unica cosa se comprate i Pici già fatti controllare il tempo di cottura, per regolarvi, quelli che avevamo preso noi cuocevano in 25 minuti!!

Ingredienti per 6 persone:
1/2 kg di Porcini freschi
3 salsicce
1 spicchio di aglio
olio EVO
500 g di Pici
noci

Scaldare in una padella l'olio con lo spicchio d'aglio intero.
Buttare la salsiccia a pezzetti e far cuocere per 2 minuti a fiamma alta.
Toglierla e buttare i funghi puliti e tagliati a pezzi non molto piccoli, coprire e lasciar cuocere per 5-6 minuti. Regolare di sale, rimettere la salsiccia e farci saltare i Pici cotti in acqua salata.
Aggiungere le noci a pezzetti.




giovedì 6 novembre 2014

Risotto pere gorgonzola e noci

Iniziano le giornate piovose autunnali, anche se tra poco sarà il tempo di fare l'albero di Natale.
Ma pensando ancora a l'autunno decido di preparare un risottino, con un frutto di stagione, la pera.
Ho deciso di abbinarla con un formaggio che contrasti il sapore dolciastro, il gorgonzola, e delle noci per dare la croccantezza al palato.


Ingredienti (x 2 persone):
160 g Riso integrale Parboiled
1 scalogno medio
2 pere 
gorgonzola
4 noci
sale
brodo vegetale

Far appassire lo scaogno in dell'olio. Aggiungere il riso e far tostare per 2 minuti, poi salare.
Aggiungere poco alla volta il brodo caldo fino ad arrivare alla cottura del riso.

Attenzione il riso integrale ha bisogno di più tempo per la cottura e rimane comunque sempre al dente, se vi piace più morbido usare il riso raffinato.

Quando il riso è cotto aggiungere la pera tagliata a pezzettini e il gorgonzola, finire con una le noci spezzettate.




lunedì 3 novembre 2014

Mini Brioches di farina di farro

Avevo del lievito avanzato, della marmellata (di mele cotogne) aperta, e un po' di tempo....quindi mi sono messa a fare queste mini brioches per addolcire un po' la colazione del lunedì mattina.
Forse le ho tenute troppo in forno a raffreddare, e si sono un po' seccate, la prossima volta le tolgo subito appena cotte.

Ingredienti:
200 g di Farina farro integrale
75 g di fecola patate
25 g burro
1 uovo
25 g di latte tiepido
35 g di zucchero
1/2 bustina di lievito disidratato
Sale 
Marmellata

Mescolare le farine, con zucchero, lievito, il latte, 1/2 uovo e il burro fuso e il pizzico di sale.
Lavorare fino ad ottenere un impasto non appiccicoso, altrimenti aggiungerci altra farina.
Lasciare lievitare per 2h al caldo.
Stendere l'impasto con il matterello e formare un rettangolo.
Dividere in tre strisce e ogni striscia ricavare 4 triangoli.
Posizionare un cucchiaino di marmellata alla base, e arrotolare ogni triangolo su se stesso partendo dalla base.
Lasciare lievitare ancora 30 minuti su una teglia rivestita con carta forno.
Accendere il forno a 200° C, spennellare con il tuorlo rimasto e infornare per 10-15 minuti, attenzione a non farli seccare troppo.



domenica 2 novembre 2014

Orecchiette broccoli e pancetta

Premetto che le Orecchiette sono fatte a mano, ma non da me. L'anno scorso feci un corso di cucina dove ci spiegavano come farle, l'impasto è fatto solo di semola di grano duro e acqua tiepida, e il procedimento a parole è molto semplice; al momento di confezionarle, però, ci accorgemmo tutti che non era poi così immediato, e ci vuole molta manualità.
Preferisco, quindi, lasciarle preparare a chi le sa fare.



Ingredienti:
500 g di Orecchiette
1 broccolo
una confezione di Pancetta affumicata
1 scalogno
Pecorino romano

Far imbiondire lo scalogno con poco olio, aggiungere la pancetta, e far sfrigolare, poi bagnare con dell'acqua e lasciar cuocere per 10 minuti.

Mettere a bollire dell'acqua salata in una pentola capiente, tagliare il broccolo a piccoli pezzi e buttarlo nell'acqua insieme anche alle orecchiette.

Lasciar cuocere per 10 minuti e poi saltarli nella padella con la pancetta.

Servire con un'abbondante grattata di pecorino.

mercoledì 29 ottobre 2014

Muffin 'gufosi'

Questi dolcetti li avevo preparati un po' di tempo fa, ma li ho trovati perfetti da aggiungere alle ricette di halloween.



Ingredienti:
150 g farina 00
50 g cacao in polvere
2 cucchiaini bicarbonato
1 uovo 
60 g burro
80 g yogurt
80 ml latte
80 g zucchero 
gocce di cioccolato

                      x la decorazione:
Nutella
Biscotti Oreo o Ringo al Cioccolato
Smarties colorati.


Iniziamo facendo i Muffin.

Unire lo yogurt con latte, il burro fuso e l'uovo.

In un'altra ciotola mettere la farina, il cacao setacciati, lo zucchero e il bicarbonato e un pizzico di sale.

Amalgamare i liquidi con i solidi e aggiungere le gocce di cioccolato.

Accendere il forno a 180°C e versare il composto negli stampini imburrati e infarinati. 

Cuocere per 20-25 minuti.

Quando sono tiepidi spalmare sopra la Nutella.
Aprire con cura i biscotti separando le due metà, e appoggiarli dalla parte esterna, per formare gli occhi.
Scegliere due Smarties dello stesso colore per metterli nell'angolo interno dei biscotti (per formare le pupille.
Infine uno Smarties arancione o giallo per dare la forma del becco.

martedì 28 ottobre 2014

Zucche di frolla e marmellata

Ecco un'altro biscotto da preparare per la festa di venerdì, questa volta a forma di zucca.


L'uso di intagliare zucche con espressioni spaventose o grottesche risale alla tradizione di intagliare rape per farne lanterne con cui ricordare le anime bloccate nel Purgatorio. La rapa è stata usata tradizionalmente ad Halloween in Irlanda e Scozia, ma gli immigrati in Nord America usavano la zucca originaria del posto, che era disponibile in quantità molto elevate ed era molto più grande – facilitando il lavoro di intaglio.
 La tradizione americana di intagliare zucche risale al 1837 ed era originariamente associata con il tempo del raccolto.

Quelle che ho preparato sono di frolla riempite con marmellata. Io ho usato una marmellata fatta dalla mia Zia di mele cotogne, ma si può utilizzare di pesche, di albicocca o anche di zucca, basta che sia color arancione.



Ingredienti:

120 g burro a temperatura ambiente
1 uovo
70 g zucchero
1 cucchiaino di bicarbonato
pizzico di sale
250 g farina 00
marmellata color arancio

Preparare la frolla come descritto qui.
Quando la frolla è raffreddata stenderla con il matterello di uno spessore di 1cm e con un coppa-pasta piccolo formare dei cerchi. In metà dei quali faremo degli intagli per creare gli occhi e la bocca; con un avanzo di pasta creare il picciolo attaccandolo in alto.

Posizionarli su una teglia con la carta forno e cuocerli per circa 20-25 minuti a forno caldo a 180°C.
Una volta freddi riempire la metà non intagliata con la marmellata e chiuderli con l'altra parte, facendo una leggera pressione in modo da far uscire la marmellata dalle aperture.
Spolverare con zucchero a velo.

lunedì 27 ottobre 2014

Dita dei morti

Visto che venerdì è la festa di Halloween ho deciso di pubblicare qualche idea divertente da preparare.
Anche se non è una festa nostra, ormai l'abbiamo un po' adottata, e chi comeme si diverte a cucinare, è un buon motivo per preparare una cenetta 'spettrale'.

E' una festività anglosassone che trae le sue origini da ricorrenze celtiche (All-Hallows-Eve)Gli antichi Celti che abitavano in Gran Bretagna, Irlanda e Francia festeggiano l'inizio del Nuovo Anno il 1°Novembre, giorno in cui si celebrava la fine della "stagione calda" e l'inizio della "stagione delle tenebre e del freddo".

Credevano che alla vigilia di ogni nuovo anno (31 Ottobre) Samhain, Signore della Morte, Principe delle Tenebre, chiamasse a sè tutti gli spiriti dei morti e temevano che in tale giorno tutte le leggi dello spazio e del tempo fossero sospese, permettendo al mondo degli spiriti di unirsi al mondo dei viventi.
Ormai è diventata una festa consumistica e si sono persi i significati originari.

Questi sono dei semplici biscotti fatti con la frolla che richiedono pochissimo tempo per prepararli.



Ingredienti:

120 g burro a temperatura ambiente
1 uovo
70 g zucchero
1 cucchiaino di bicarbonato
pizzico di sale
250 g farina 00
mandorle intere

Per preparare la frolla sbattere il tuorlo con lo zucchero, aggiungere il pizzico di sale, e il burro, e amalgamare bene.
Accorporare la farina e il bicarbonato, mettere in una pellicola e lasciare riposare in frigo per almeno un'ora.

Stendere la frolla con le mani, non molto sottile, e non omogenea e dare la forma di un dito.
Nella parte centrale creare tre righe con un coltello, per simulare le nocche;
ad un'estremitá mettere una mandorla con la pellicina.

Posizionarli sulla teglia da forno rivestita con la carta forno, bene distanziati l'uno dall'altro.

Infornare per 20 minuti a 180ºC.

giovedì 23 ottobre 2014

Involtini spada con pomodorini

E' arrivato il primo fresco, ma posto ancora una ricettiva estiva, e comunque da preparare in cinque minuti, valida quando non abbiamo tempo o voglia di metterci ai fornelli.


Ingredienti:
carpaccio di pesce spada
limone
pomodorini secchi sott'olio
olio EVO
insalatina
erba cipollina

Facilissimo il procedimento, lavare l'insalata, e fare il letto nel piatto.
Stendere le fette di pesce spada, adagiarci un pomodorino e chiuderlo legandolo con un filo di erba cipollina.
Adagiarli sull'insalata, condire con una strizzata di limone e dell'olio.

Alternativa usare del salmone affumicato, ma il pesce spada è un po' più delicato come sapore.

domenica 19 ottobre 2014

Ravioli di farro con formaggio e pera (senza uova)


 Ieri ero in vena di preparare una sfoglia, purtroppo mi accorgo tardi di non avere uova, così faccio l'impasto solo con farina e acqua e per dargli un po' di colore aggiungo dei coloranti naturali, il risultato è stata una pasta arancione.


Ingredienti (x 2 persone):
100 g farina di farro integrale
100 g semola di grano duro
acqua QB
curcuma
concentrato di pomodoro

          x il ripieno:
formaggio stagionato
1 pera piccola

         x il condimento:
burro
semi di papavero 
pepe


Preparate la sfoglia mettendo sulla spianatoia le due farine formando un vulcano, al cui interno mettete un pizzico di curcuma, una strizzata di concentrato e un po' di acqua tiepida.
Iniziate a impastare e aggiungere acqua o farina a secondo dell'umidità dell'impasto, lavorare con le mani fino ad ottenere un panetto non troppo duro, ma nemmeno appiccicoso.
Lasciare riposare per 20 minuti.

Intanto preparare il ripieno tagliando a piccoli dadini il formaggio e la pera sbucciata e pulita.

Stendere l'impasto, una volta riposato, con matterello o con la Nonna Papera, fino ad ottenere uno spessore abbastanza sottile, io arrivo alla terzultima tacca della macchinetta.



Con un coppa-pasta medio formare dei cerchi, all'interno dei quali adagierete un pezzetto di formaggio e uno di pera, richiuderli su se stessi formando delle mezzelune, chiudere bene i bordi facendo pressione con una forchetta.

Far bollire abbondante acqua salata, buttarci i ravioli e cuocerli per qualche minuto (la cottura dipende dallo spessore della sfoglia).

In un pentolino sciogliere il burro, aggiustare di sale e pepe.


Tirare su i ravioli passarli nel burro e completare con dei semi di papavero e del formaggio grattato, lo stesso usato nel ripieno.


giovedì 16 ottobre 2014

Crumble di cachi al microonde


Ancora Diosperi (o cachi)?... Ne sono una buona consumatrice, e visto che ci sono solo così pochi giorni all'anno, ne approfitto quando la natura ce li fornisce.
Avevo poco tempo e nessuna voglia di accendere il forno, visto le temperature molto superiori alla media stagionale, così ho creato in pochissimo tempo questo crumble, che ho cotto nel microonde, e in pochi minuti eccolo pronto da gustare.

Il Crumble (briciola) è di origini Inglesi e Irlandesi, fatto sia salato che dolce.
La versione dolce è composta da una parte di frutta, secca o fresca, ricoperta da un impasto di farina, burro e zucchero, che si pone sopra sbriciolandolo con le mani, e poi si cuoce in forno, in modo da rendere croccante la parte superiore.
Va preparato in dei contenitori da forno e servito direttamente in essi.
Io ho preparato in delle cocottine monoporzione, naturalmente adatte al microonde.



Ingredienti (x 2persone):
2 cachi maturi
40 g farina 00
10 g burro o olio di semi (per la versione vegana)
30 g zucchero di canna
1 cucchiaino di cannella

Sbucciare i cachi e metterne uno ciascuno in un contenitore adatto, farli cuocere alla massima potenza per 3 minuti, quindi lasciarli raffreddare.

Intanto in un mix mettere la farina, il burro morbido, e lo zucchero e far andare fino ad avere un impasto granuloso.

Adagiare il composto sui cachi  sbriciolandolo con le mani, con il grill farlo dorare per qualche minuto; siccome tende ad abbronzarsi, conviene controllarlo durante la cottura ed eventualmente se si annerisce troppo, girare la granella con un cucchiaino.

Servire tiepido, magari accompagnato da una pallina di gelato alla vaniglia.

martedì 14 ottobre 2014

Tortine di mele al farro monoporzione

Sono arrivate le mele del nuovo raccolto, de ecco la voglia di preparare una bella torta di mele succulenta e tenera; molte volte, però, sono la sola a mangiarla, quindi ieri ho preparato delle piccole tortine in degli stampi monoporzione, simili a delle merendine, che si mantengono meglio.
Sono risultate molto 'melose' come piacciono a me, quando si addentano si sente la morbidezza e la dolcezza della mela.



Ingredienti (x 10 stampini):
2 mele Golden grandi (o 3 piccole)
1 uovo
100 g farina di Farro
50 g farina 00
50 g olio di semi
100 g zucchero di canna
150 ml di latte (o succo di mela per la versione Vegan)
1/2 bustina di lievito per dolci

Accendere il forno a 180°C

Rompere l'uovo e sbatterlo con 80 g di zucchero, aggiungere l'olio, il latte, un pizzico di sale, e amalgamare bene.

Unire le due farine con il lievito e aggiungerli al composto.

Sbucciare le mele e tagliarle a pezzi molto piccoli e sottili e unirne una parte al tutto.

Io ho usato degli stampini al silicone, ma se ne possono usare anche altri tipi, basta rivestirli con la carta forno.

Riempire gli stampini scelti fino a metà con il composto, sopra metterci il restante delle mele e  spolverare con lo zucchero rimasto, infornare per 25 minuti a forno statico.



lunedì 13 ottobre 2014

Lasagne di carasau con salmone e formaggio

Un ingrediente che in casa mia non dovrebbe mai mancare è il pane carasau, buono da mangiare da solo e, grazie alla sua versatilità, può risolvere facilmente cene o merende.

E' un pane tipico Sardo, detto anche 'Carta Musica' per la croccantezza che ne rende rumorosa la masticazione; composto solo da farina di grano duro, lievito, acqua e sale.

Io ho preparato delle lasagne con il salmone arricchite con del pecorino sardo.

Ingredienti:
fogli di pane carasau
100 g di salmone affumicato
pecorino sardo
250g di ricotta
semi di papavero


Prendere un foglio di carasau, bagnarlo leggermente e disporlo su una teglia da forno.

Spezzettare il salmone, aggiungerlo alla ricotta,  salare e pepare.

Spalmare il composto sul pane e aggiungendo una grattata di formaggio.

Ripetere l'operazione fino ad arrivare alla quantità di strati desiderata; sopra l'ultimo aggiungere solo i semi di papavero e pezzi di pecorino.

Infornare con il grill per 10 minuti o fino a quando non si ha la doratura del pane in superficie.

Servire caldo.

sabato 11 ottobre 2014

Risotto di Kamut ai cachi

L'altra sera dovevamo preparare la cena con la mia mamma, io avevo voglia di risotto, ne sono una divoratrice di prima categoria, e avendo dei cachi molto maturi abbiamo deciso di tentare l'accoppiamento. Risultato?  Buono, ci è piaciuto!
Per questa versione ho usato i chicchi di grano Khorosan, conosciuto come riso Kamut, che rimane più consistente in cottura, per contrastare la cremosità data dai cachi.

In Toscana i cachi si chiamano diosperi. Questa pianta, il Diospyros Kaki, è una delle più antichi alberi da frutta coltivate dall'uomo, conosciuta per il suo uso in Cina da più di 2000 anni.

Ingredienti:

360g di riso Kamut
1 scalogno
brodo vegetale
2 cachi molto maturi
taleggio
olio EVO

Far scaldare lo scalogno tritato finemente con dell'olio, quando è soffritto tostarci il riso per circa due minuti, e salarlo.

Aggiungere poco alla volta il brodo, a cinque minuti dalla cottura,  aggiungere anche i cachi spellati e tagliati a pezzetti

Una volta cotto, togliere dal fuoco, e mantecare con il formaggio.

Io l'ho preparato con il taleggio, ma può essere usato anche un altro tipo di formaggio, basta che abbia un sapore deciso, così da contrastare la dolcezza del frutto.



giovedì 9 ottobre 2014

Mini cheesecake in Barattolo

 Visto che le temperature sono sempre più estive che autunnali, vi propongo un dessert fresco, abbastanza dietetico per chi non riesce a rinunciare al dolcino di fine pasto; ma servito in modo particolare, carino da presentare.



ingredienti (x 2 persone):
2 cucchiai di fiocchi avena
1 cucchiaio di miele
2 cucchiai di yogurt greco
2 cucchiai di ricotta
1 cucchiaio di cocco grattugiato

x il top:
marmellata ai frutti rossi
o scaglie di cioccolato e nocciole

Occorrono 2 barattoli di vetro di media grandezza.

Per la base unire l'avena con il miele, metterli all'interno dei barattoli, facendo una leggera pressione, quindi farli riposare in frigo per una mezzoretta.
In una ciotola mischiare lo yogurt con il cocco e la ricotta, e se si vuole anche un po' di zucchero.
Riprendere dal frigo i barattoli e riempirli con la crema preparata.
Rimettere in frigo per altre due ore minimo.
Toglierli dal frigo mezz'ora prima di servirli, e aggiungerci sopra la marmellata o il cioccolato con le nocciole tostate, a seconda dei gusti.
Io ne avevo preparati uno e uno ed erano entrambi buoni.



martedì 7 ottobre 2014

Spatzle in rosso

Domenica sera, tornata da una girata sulle belle colline Toscane ho deciso di utilizzare delle barbabietole che avevo comprato, preparando degli Spatzle Tirolesi dal colore vivace.


Per chi non li conoscesse, sono degli gnocchetti di forma irregolare fatti con farina, uovo e acqua, di origini tedesche, ma diffuse anche in Alta Italia, Svizzera e Alsazia.
Si prepara una pastella che si versa in acqua bollente con un apposito attrezzo che io ho comprato in un viaggio in Alto Adige.
Si tratta di una grattugia a fori larghi sulla quale scorre un carrellino contente l'impasto, che scorrendo cola attraverso i buchi, formando gli gnocchetti.
Ma se non ne disponete potete rimediare con una semplice grattugia a fori larghi e una spatola di silicone.
Solitamente si condiscono con burro fuso, ma io li ho preparati in una versione light con speck e latte.


ingredienti (x 2 persone):
80 g farina 00
1 barbabietola rossa lessata
1 uovo
Speck
Latte
Semi di papavero

Passare la barbabietola con il passa patate o frullarla.
Sbattere l'uovo e aggiungerlo alla passata di barbabietola, e poi unire la farina poco per volta fino ad avere un impasto omogeneo e denso.
In una padella capiente scaldare dell'olio e mettere a soffriggere lo speck a pezzetti, aggiungere poi il latte e lasciare ritirare un pochino, anche se deve rimanere abbastanza acquoso.
A parte in un'altra padella far tostare qualche minuto i semi di papavero.
portare a ebollizione dell'acqua salata e versarci il composto con l'apposita grattugia.



Quando vengono a galla toglierli con una schiumarola, e buttarli nella padella con il sugo, servirli caldi con i semi di papavero sopra.



mercoledì 1 ottobre 2014

Crocchette di patate con ripieno filante, senza uova

Nessuna voglia di carne o pesce, ecco cosa servire come secondo piatto, magari da abbinare con verdura di stagione.

Ingredienti:
2 patate 
un pezzetto di formaggio a pasta morbida 
ricotta
sesamo
semi di girasole
erba cipollina

Lessare le patate, sbucciarle, e passarle al passa-patate.
Raccoglierle in una ciotola insieme alla ricotta, e all'erba cipollina, salare e pepare.
Creare con le mani delle palline al cui interno inserire un pezzetto di formaggio.
Passarle nel mix di semi e cuocerle o in forno se avete tempo, o friggerle in padella per una versione più appetitosa.


Nella foto non si vede ma il dentro è filante grazie al formaggio.
Buon appetito!