mercoledì 29 ottobre 2014

Muffin 'gufosi'

Questi dolcetti li avevo preparati un po' di tempo fa, ma li ho trovati perfetti da aggiungere alle ricette di halloween.



Ingredienti:
150 g farina 00
50 g cacao in polvere
2 cucchiaini bicarbonato
1 uovo 
60 g burro
80 g yogurt
80 ml latte
80 g zucchero 
gocce di cioccolato

                      x la decorazione:
Nutella
Biscotti Oreo o Ringo al Cioccolato
Smarties colorati.


Iniziamo facendo i Muffin.

Unire lo yogurt con latte, il burro fuso e l'uovo.

In un'altra ciotola mettere la farina, il cacao setacciati, lo zucchero e il bicarbonato e un pizzico di sale.

Amalgamare i liquidi con i solidi e aggiungere le gocce di cioccolato.

Accendere il forno a 180°C e versare il composto negli stampini imburrati e infarinati. 

Cuocere per 20-25 minuti.

Quando sono tiepidi spalmare sopra la Nutella.
Aprire con cura i biscotti separando le due metà, e appoggiarli dalla parte esterna, per formare gli occhi.
Scegliere due Smarties dello stesso colore per metterli nell'angolo interno dei biscotti (per formare le pupille.
Infine uno Smarties arancione o giallo per dare la forma del becco.

martedì 28 ottobre 2014

Zucche di frolla e marmellata

Ecco un'altro biscotto da preparare per la festa di venerdì, questa volta a forma di zucca.


L'uso di intagliare zucche con espressioni spaventose o grottesche risale alla tradizione di intagliare rape per farne lanterne con cui ricordare le anime bloccate nel Purgatorio. La rapa è stata usata tradizionalmente ad Halloween in Irlanda e Scozia, ma gli immigrati in Nord America usavano la zucca originaria del posto, che era disponibile in quantità molto elevate ed era molto più grande – facilitando il lavoro di intaglio.
 La tradizione americana di intagliare zucche risale al 1837 ed era originariamente associata con il tempo del raccolto.

Quelle che ho preparato sono di frolla riempite con marmellata. Io ho usato una marmellata fatta dalla mia Zia di mele cotogne, ma si può utilizzare di pesche, di albicocca o anche di zucca, basta che sia color arancione.



Ingredienti:

120 g burro a temperatura ambiente
1 uovo
70 g zucchero
1 cucchiaino di bicarbonato
pizzico di sale
250 g farina 00
marmellata color arancio

Preparare la frolla come descritto qui.
Quando la frolla è raffreddata stenderla con il matterello di uno spessore di 1cm e con un coppa-pasta piccolo formare dei cerchi. In metà dei quali faremo degli intagli per creare gli occhi e la bocca; con un avanzo di pasta creare il picciolo attaccandolo in alto.

Posizionarli su una teglia con la carta forno e cuocerli per circa 20-25 minuti a forno caldo a 180°C.
Una volta freddi riempire la metà non intagliata con la marmellata e chiuderli con l'altra parte, facendo una leggera pressione in modo da far uscire la marmellata dalle aperture.
Spolverare con zucchero a velo.

lunedì 27 ottobre 2014

Dita dei morti

Visto che venerdì è la festa di Halloween ho deciso di pubblicare qualche idea divertente da preparare.
Anche se non è una festa nostra, ormai l'abbiamo un po' adottata, e chi comeme si diverte a cucinare, è un buon motivo per preparare una cenetta 'spettrale'.

E' una festività anglosassone che trae le sue origini da ricorrenze celtiche (All-Hallows-Eve)Gli antichi Celti che abitavano in Gran Bretagna, Irlanda e Francia festeggiano l'inizio del Nuovo Anno il 1°Novembre, giorno in cui si celebrava la fine della "stagione calda" e l'inizio della "stagione delle tenebre e del freddo".

Credevano che alla vigilia di ogni nuovo anno (31 Ottobre) Samhain, Signore della Morte, Principe delle Tenebre, chiamasse a sè tutti gli spiriti dei morti e temevano che in tale giorno tutte le leggi dello spazio e del tempo fossero sospese, permettendo al mondo degli spiriti di unirsi al mondo dei viventi.
Ormai è diventata una festa consumistica e si sono persi i significati originari.

Questi sono dei semplici biscotti fatti con la frolla che richiedono pochissimo tempo per prepararli.



Ingredienti:

120 g burro a temperatura ambiente
1 uovo
70 g zucchero
1 cucchiaino di bicarbonato
pizzico di sale
250 g farina 00
mandorle intere

Per preparare la frolla sbattere il tuorlo con lo zucchero, aggiungere il pizzico di sale, e il burro, e amalgamare bene.
Accorporare la farina e il bicarbonato, mettere in una pellicola e lasciare riposare in frigo per almeno un'ora.

Stendere la frolla con le mani, non molto sottile, e non omogenea e dare la forma di un dito.
Nella parte centrale creare tre righe con un coltello, per simulare le nocche;
ad un'estremitá mettere una mandorla con la pellicina.

Posizionarli sulla teglia da forno rivestita con la carta forno, bene distanziati l'uno dall'altro.

Infornare per 20 minuti a 180ºC.

giovedì 23 ottobre 2014

Involtini spada con pomodorini

E' arrivato il primo fresco, ma posto ancora una ricettiva estiva, e comunque da preparare in cinque minuti, valida quando non abbiamo tempo o voglia di metterci ai fornelli.


Ingredienti:
carpaccio di pesce spada
limone
pomodorini secchi sott'olio
olio EVO
insalatina
erba cipollina

Facilissimo il procedimento, lavare l'insalata, e fare il letto nel piatto.
Stendere le fette di pesce spada, adagiarci un pomodorino e chiuderlo legandolo con un filo di erba cipollina.
Adagiarli sull'insalata, condire con una strizzata di limone e dell'olio.

Alternativa usare del salmone affumicato, ma il pesce spada è un po' più delicato come sapore.

domenica 19 ottobre 2014

Ravioli di farro con formaggio e pera (senza uova)


 Ieri ero in vena di preparare una sfoglia, purtroppo mi accorgo tardi di non avere uova, così faccio l'impasto solo con farina e acqua e per dargli un po' di colore aggiungo dei coloranti naturali, il risultato è stata una pasta arancione.


Ingredienti (x 2 persone):
100 g farina di farro integrale
100 g semola di grano duro
acqua QB
curcuma
concentrato di pomodoro

          x il ripieno:
formaggio stagionato
1 pera piccola

         x il condimento:
burro
semi di papavero 
pepe


Preparate la sfoglia mettendo sulla spianatoia le due farine formando un vulcano, al cui interno mettete un pizzico di curcuma, una strizzata di concentrato e un po' di acqua tiepida.
Iniziate a impastare e aggiungere acqua o farina a secondo dell'umidità dell'impasto, lavorare con le mani fino ad ottenere un panetto non troppo duro, ma nemmeno appiccicoso.
Lasciare riposare per 20 minuti.

Intanto preparare il ripieno tagliando a piccoli dadini il formaggio e la pera sbucciata e pulita.

Stendere l'impasto, una volta riposato, con matterello o con la Nonna Papera, fino ad ottenere uno spessore abbastanza sottile, io arrivo alla terzultima tacca della macchinetta.



Con un coppa-pasta medio formare dei cerchi, all'interno dei quali adagierete un pezzetto di formaggio e uno di pera, richiuderli su se stessi formando delle mezzelune, chiudere bene i bordi facendo pressione con una forchetta.

Far bollire abbondante acqua salata, buttarci i ravioli e cuocerli per qualche minuto (la cottura dipende dallo spessore della sfoglia).

In un pentolino sciogliere il burro, aggiustare di sale e pepe.


Tirare su i ravioli passarli nel burro e completare con dei semi di papavero e del formaggio grattato, lo stesso usato nel ripieno.


giovedì 16 ottobre 2014

Crumble di cachi al microonde


Ancora Diosperi (o cachi)?... Ne sono una buona consumatrice, e visto che ci sono solo così pochi giorni all'anno, ne approfitto quando la natura ce li fornisce.
Avevo poco tempo e nessuna voglia di accendere il forno, visto le temperature molto superiori alla media stagionale, così ho creato in pochissimo tempo questo crumble, che ho cotto nel microonde, e in pochi minuti eccolo pronto da gustare.

Il Crumble (briciola) è di origini Inglesi e Irlandesi, fatto sia salato che dolce.
La versione dolce è composta da una parte di frutta, secca o fresca, ricoperta da un impasto di farina, burro e zucchero, che si pone sopra sbriciolandolo con le mani, e poi si cuoce in forno, in modo da rendere croccante la parte superiore.
Va preparato in dei contenitori da forno e servito direttamente in essi.
Io ho preparato in delle cocottine monoporzione, naturalmente adatte al microonde.



Ingredienti (x 2persone):
2 cachi maturi
40 g farina 00
10 g burro o olio di semi (per la versione vegana)
30 g zucchero di canna
1 cucchiaino di cannella

Sbucciare i cachi e metterne uno ciascuno in un contenitore adatto, farli cuocere alla massima potenza per 3 minuti, quindi lasciarli raffreddare.

Intanto in un mix mettere la farina, il burro morbido, e lo zucchero e far andare fino ad avere un impasto granuloso.

Adagiare il composto sui cachi  sbriciolandolo con le mani, con il grill farlo dorare per qualche minuto; siccome tende ad abbronzarsi, conviene controllarlo durante la cottura ed eventualmente se si annerisce troppo, girare la granella con un cucchiaino.

Servire tiepido, magari accompagnato da una pallina di gelato alla vaniglia.

martedì 14 ottobre 2014

Tortine di mele al farro monoporzione

Sono arrivate le mele del nuovo raccolto, de ecco la voglia di preparare una bella torta di mele succulenta e tenera; molte volte, però, sono la sola a mangiarla, quindi ieri ho preparato delle piccole tortine in degli stampi monoporzione, simili a delle merendine, che si mantengono meglio.
Sono risultate molto 'melose' come piacciono a me, quando si addentano si sente la morbidezza e la dolcezza della mela.



Ingredienti (x 10 stampini):
2 mele Golden grandi (o 3 piccole)
1 uovo
100 g farina di Farro
50 g farina 00
50 g olio di semi
100 g zucchero di canna
150 ml di latte (o succo di mela per la versione Vegan)
1/2 bustina di lievito per dolci

Accendere il forno a 180°C

Rompere l'uovo e sbatterlo con 80 g di zucchero, aggiungere l'olio, il latte, un pizzico di sale, e amalgamare bene.

Unire le due farine con il lievito e aggiungerli al composto.

Sbucciare le mele e tagliarle a pezzi molto piccoli e sottili e unirne una parte al tutto.

Io ho usato degli stampini al silicone, ma se ne possono usare anche altri tipi, basta rivestirli con la carta forno.

Riempire gli stampini scelti fino a metà con il composto, sopra metterci il restante delle mele e  spolverare con lo zucchero rimasto, infornare per 25 minuti a forno statico.



lunedì 13 ottobre 2014

Lasagne di carasau con salmone e formaggio

Un ingrediente che in casa mia non dovrebbe mai mancare è il pane carasau, buono da mangiare da solo e, grazie alla sua versatilità, può risolvere facilmente cene o merende.

E' un pane tipico Sardo, detto anche 'Carta Musica' per la croccantezza che ne rende rumorosa la masticazione; composto solo da farina di grano duro, lievito, acqua e sale.

Io ho preparato delle lasagne con il salmone arricchite con del pecorino sardo.

Ingredienti:
fogli di pane carasau
100 g di salmone affumicato
pecorino sardo
250g di ricotta
semi di papavero


Prendere un foglio di carasau, bagnarlo leggermente e disporlo su una teglia da forno.

Spezzettare il salmone, aggiungerlo alla ricotta,  salare e pepare.

Spalmare il composto sul pane e aggiungendo una grattata di formaggio.

Ripetere l'operazione fino ad arrivare alla quantità di strati desiderata; sopra l'ultimo aggiungere solo i semi di papavero e pezzi di pecorino.

Infornare con il grill per 10 minuti o fino a quando non si ha la doratura del pane in superficie.

Servire caldo.

sabato 11 ottobre 2014

Risotto di Kamut ai cachi

L'altra sera dovevamo preparare la cena con la mia mamma, io avevo voglia di risotto, ne sono una divoratrice di prima categoria, e avendo dei cachi molto maturi abbiamo deciso di tentare l'accoppiamento. Risultato?  Buono, ci è piaciuto!
Per questa versione ho usato i chicchi di grano Khorosan, conosciuto come riso Kamut, che rimane più consistente in cottura, per contrastare la cremosità data dai cachi.

In Toscana i cachi si chiamano diosperi. Questa pianta, il Diospyros Kaki, è una delle più antichi alberi da frutta coltivate dall'uomo, conosciuta per il suo uso in Cina da più di 2000 anni.

Ingredienti:

360g di riso Kamut
1 scalogno
brodo vegetale
2 cachi molto maturi
taleggio
olio EVO

Far scaldare lo scalogno tritato finemente con dell'olio, quando è soffritto tostarci il riso per circa due minuti, e salarlo.

Aggiungere poco alla volta il brodo, a cinque minuti dalla cottura,  aggiungere anche i cachi spellati e tagliati a pezzetti

Una volta cotto, togliere dal fuoco, e mantecare con il formaggio.

Io l'ho preparato con il taleggio, ma può essere usato anche un altro tipo di formaggio, basta che abbia un sapore deciso, così da contrastare la dolcezza del frutto.



giovedì 9 ottobre 2014

Mini cheesecake in Barattolo

 Visto che le temperature sono sempre più estive che autunnali, vi propongo un dessert fresco, abbastanza dietetico per chi non riesce a rinunciare al dolcino di fine pasto; ma servito in modo particolare, carino da presentare.



ingredienti (x 2 persone):
2 cucchiai di fiocchi avena
1 cucchiaio di miele
2 cucchiai di yogurt greco
2 cucchiai di ricotta
1 cucchiaio di cocco grattugiato

x il top:
marmellata ai frutti rossi
o scaglie di cioccolato e nocciole

Occorrono 2 barattoli di vetro di media grandezza.

Per la base unire l'avena con il miele, metterli all'interno dei barattoli, facendo una leggera pressione, quindi farli riposare in frigo per una mezzoretta.
In una ciotola mischiare lo yogurt con il cocco e la ricotta, e se si vuole anche un po' di zucchero.
Riprendere dal frigo i barattoli e riempirli con la crema preparata.
Rimettere in frigo per altre due ore minimo.
Toglierli dal frigo mezz'ora prima di servirli, e aggiungerci sopra la marmellata o il cioccolato con le nocciole tostate, a seconda dei gusti.
Io ne avevo preparati uno e uno ed erano entrambi buoni.



martedì 7 ottobre 2014

Spatzle in rosso

Domenica sera, tornata da una girata sulle belle colline Toscane ho deciso di utilizzare delle barbabietole che avevo comprato, preparando degli Spatzle Tirolesi dal colore vivace.


Per chi non li conoscesse, sono degli gnocchetti di forma irregolare fatti con farina, uovo e acqua, di origini tedesche, ma diffuse anche in Alta Italia, Svizzera e Alsazia.
Si prepara una pastella che si versa in acqua bollente con un apposito attrezzo che io ho comprato in un viaggio in Alto Adige.
Si tratta di una grattugia a fori larghi sulla quale scorre un carrellino contente l'impasto, che scorrendo cola attraverso i buchi, formando gli gnocchetti.
Ma se non ne disponete potete rimediare con una semplice grattugia a fori larghi e una spatola di silicone.
Solitamente si condiscono con burro fuso, ma io li ho preparati in una versione light con speck e latte.


ingredienti (x 2 persone):
80 g farina 00
1 barbabietola rossa lessata
1 uovo
Speck
Latte
Semi di papavero

Passare la barbabietola con il passa patate o frullarla.
Sbattere l'uovo e aggiungerlo alla passata di barbabietola, e poi unire la farina poco per volta fino ad avere un impasto omogeneo e denso.
In una padella capiente scaldare dell'olio e mettere a soffriggere lo speck a pezzetti, aggiungere poi il latte e lasciare ritirare un pochino, anche se deve rimanere abbastanza acquoso.
A parte in un'altra padella far tostare qualche minuto i semi di papavero.
portare a ebollizione dell'acqua salata e versarci il composto con l'apposita grattugia.



Quando vengono a galla toglierli con una schiumarola, e buttarli nella padella con il sugo, servirli caldi con i semi di papavero sopra.



mercoledì 1 ottobre 2014

Crocchette di patate con ripieno filante, senza uova

Nessuna voglia di carne o pesce, ecco cosa servire come secondo piatto, magari da abbinare con verdura di stagione.

Ingredienti:
2 patate 
un pezzetto di formaggio a pasta morbida 
ricotta
sesamo
semi di girasole
erba cipollina

Lessare le patate, sbucciarle, e passarle al passa-patate.
Raccoglierle in una ciotola insieme alla ricotta, e all'erba cipollina, salare e pepare.
Creare con le mani delle palline al cui interno inserire un pezzetto di formaggio.
Passarle nel mix di semi e cuocerle o in forno se avete tempo, o friggerle in padella per una versione più appetitosa.


Nella foto non si vede ma il dentro è filante grazie al formaggio.
Buon appetito!