venerdì 30 marzo 2018

Cioccolatini al croccante



http://www.missmug.it



Si avvicina la Pasqua ma possiamo già pensare a qualche ricetta per riutilizzare la  cioccolata delle uova che ci regaleranno.

In realtà questi cioccolatini li ho preparati per avvantaggiarmi e finire la cioccolata che già avevo, e sono l'avanzo del mio uovo di Pasqua che ho preparato per il mio maritino.

Ormai saprete che adoro i Gufi, e oltre ad aver usato gli stampi a forma di gufino, ho anche fatto la foto con una splendida tazza che mi ha regalato la mia amica, fatta da lei.

Vi lascio il sito e vi consiglio di andare a vedere le sue creazioni.😉


Ingredienti (circa 12 cioccolatini):

100 g cioccolato fondente (o a proprio gusto)
20 g croccante 

Sciogliere in un pentolino a bagnomaria il cioccolato, quando è fuso riempire per metà gli stampini, sbattendo piano lo stampo in modo che il cioccolato si livelli nel fondo.

Mettere all'interno il croccante spezzettato.

Riempirli con l'altro cioccolato.

Mettere in frigo a raffreddare per almeno 3 ore.

Trascorso il tempo staccare piano i cioccolatini altrimenti si rompono.

sabato 24 marzo 2018

Polenta con sugo di zucca speziato


E' vero è Primavera da calendario, ma queste temperature glaciali e questo vento siberiano non ce lo ricordano quando varchiamo la porta di casa.

Quando poi uno rientra al caldo ha bisogno di qualcosa di caldo e confortante.

ecco allora che ho preparato una polenta tutta vegetale con un sugo dal sapore particolare che forse ai più tradizionali non piacerà, ma a me e ai miei genitori è stato molto gradito.

Ingredienti(x 4 persone):
500 g polenta
2 l acqua
1 cucchiaio di sale 
400g zucca gialla
1 porro
1 stecca di cannella
1 chiodo di garofano
chicchi di pepe

Preparare la polenta come scritto sulla confezione.

Mentre cuoce (non meno di 40 minuti) preparare il sugo.

Pulire la zucca e il porro e tagliarli a tocchetti sottili.

Metterli a soffriggere con poco olio in una padella, aggiungere un goccio d'acqua.

Metterci insieme la stecca di cannella, il chiodo di garofano e qualche chicco di pepe.

 Far cuocere coperti con un coperchio fino a che non diventano morbidi.

Una volta cotti togliere le spezie.

Con una forchetta schiacciare la zucca riducendola quasi in purea.

Servire sulla polenta appena fatta.

sabato 17 marzo 2018

Ravioli al formaggio con speck e radicchio



Ogni tanto quando ho un po' di tempo da dedicare alla cucina mi piace fare la pasta fresca.

Quando poi ho una quantità esosa di tuorli d'uovo da utilizzare ecco una ricetta di ravioli un po' particolari: ho usato ingredienti che avrei utilizzato come ripieno per fare il sugo e al contrario quello del sugo per la farcia.

Ingredienti (x 4 persone):

per i ravioli:
200 g farina 00
50 g farina integrale
100g tuorlo uovo (circa 6)
150 g formaggio fontina

per il ripieno:

1/2 cesto di radicchio rosso
1/2 porro
1 fetta spessa di speck

Preparare la pata fresca setacciando le due farine.

Aggiungerci  tuorli e amalgamare il tutto, aggiungendo un pizzico di sale.

Una volta ottenuto un impasto liscio e omogeneo rivestire da pellicola e lasciare riposare mezz'ora.

Passato il tempo stendere la pasta non troppo sottile, io uso la 'nonna papera' ma si può anche stendere a mano con il matterello, a voi la scelta.

Tagliare a quadrati la pasta con l'apposito apparecchio.

Tagliare il formaggio a quadratini e mettere un quadratino in metà dei quadrati di pasta.

Chiudere con i quadrati vuoti e con una forchetta premere sui lembi esterni per chiudere bene il raviolo.


Ora passare al sugo.

Pulire il porro e tagliarlo a fette sottili.

Mettere a stufare con poco olio in una padella.

Tagliare anche il radicchio a fettine e lo speck a quadratini.

Mettere a bollire l'acqua, salarla e cuocere i ravioli per una decina di minuti (dipende dallo spessore della pasta).

Intanto che cuociano mettere insieme al porro anche il radicchio e lasciare cuocere coperto con un coperchio in modo che si stufi.

Scolare i ravioli e passarli nel sugo aggiungendoci lo speck.

Servire.


sabato 10 marzo 2018

Fagottini zucca e pancetta


Mi sono letteralmente innamorata della pasta fillo.

Prima non si trovava fresca nel banco frigo, ma si doveva cercare nel reparto congelati, ma non mi fido mai delle paste congelate.

E' una pasta molto versatile, priva di grassi, che ha origini greche.

Il procedimento originale per farla è molto complesso, mi ricordo che una volta vidi un documentario su come veniva preparata.

Al giorno d'oggi è sicuramente fatta a livello industriale, infatti il costo è molto basso.

Si trova in fogli che possono essere arrotolati, sovrapposti, usati come più ci piace, l'importante è ungerli tra uno strato e un altro.

Anche i tempi di cottura sono velocissimi, possono essere cotti in forno o anche semplicemente in padella, anche fritti. Si possono preparare ricette salate ma anche dolci.

Insomma come non potersene innamorare??? 👏💓

Ecco una delle mie creazioni con questa pasta. Sono dei fagottini di verdure arricchiti con la pancetta.

Ingredienti (per 6 fagotti):
3 fogli di pasta fillo
300 g zucca gialla
100 g pancetta a dadini
100 g ricotta fresca

Pulire la zucca e lo scalogno e tagliarli a pezzetti piccoli.

Mettere lo scelgono a cuocere con dell'olio in una padella.

Dopo 5 minuti aggiungerci la zucca e coprire.

Cuocere per 15 minuti.

Aggiungerci la pancetta, il sale e pepe e lasciare intiepidire.

Accendere il forno a 180°C.

Srotolare i figli di pasta fillo.

Prendere tre fogli.

Ogni foglio dividerlo in due parti.

Prendere uno stampino e rivestirlo di carta forno leggermente bagnata e strizzata.

In ogni stampino adagiarci un pezzo di pasta fillo ripiegata a metà.

Ora riprendere il ripieno di verdure e aggiungerci la ricotta amalgamando il tutto.

Mettere al centro di ogni stampino un po' di ripieno.

Spennellare con dell'olio di oliva i bordi della pasta rimasta scoperta.

Chiudere con le mani formando il fagottino,

Infornare per 15 minuti fino a che non si dora la pasta.


sabato 3 marzo 2018

Crostata alla crema pasticcera


Avete die tuorli avanzati e tanta voglia di dolce?

Ecco una crostata di frolla friabile ripiena di una semplice crema pasticciera.

Per la frolla ho usato la ricetta di Luca Montersino, io non l'ho utilizzata tutta quella della ricetta perché ho preferito fare una base sottile, ma se preferite una frolla più alta ne avrete abbastanza.

Ingredienti:

x la frolla (circa 1/2 kg):
250 g farina 00
150 g burro
40 g tuorli
100 g zucchero a velo
1/2 bacca di vaniglia
sale

per la crema:
1/2 l latte
3 cucchiai di zucchero semolato
3 cucchiai di farina 00
2 tuorli

Iniziare preparando la frolla.

Mettere nel robot da cucina, o nell'impastatrice, la farina e il burro ammorbidito.

Far andare fino a formare la sabbiatura.

Aggiungerci lo zucchero e la vaniglia e un pizzico di sale.

Ora mettere i tuorli e formare un panetto (lavorare il meno possibile).

Porre il panetto a riposare in frigo un'ora o in freezer mezz'ora, rivestito da pellicola.

Intanto preparare la crema mettendo a scaldare il latte la buccia di limone fino a bollitura.

In un altro pentolino capiente mettere i tuorli con lo zucchero e con una frusta sbatterli bene.

Aggiungere la farina sempre amalgamandola bene.

Quando il latte bolle spegnere il fuoco e togliere la buccia del limone.

Unire il latte nel pentolino con i tuorli sempre girando con la frusta, altrimenti vengono i grumi.

Rimettere sul fuoco e, sempre mescolando, far bollire per 2 minuti.

Spegnere e lasciare intiepidire.

Accendere il forno a 180°C.

Comporre la crostata riprendendo il panetto (tutto o solo due terzi a seconda di quanto volete spessa la base e i bordi) e stendendo la frolla su un foglio di carta forno (non serve nemmeno la farina).

Porre il cerchio di frolla all'interno di uno stampo con bordo apribile e formare i bordi.

Adagiarci all'interno la crema pasticcera.

Io ho guarnito con dell'uvetta messa a mollo per mezz'ora in acqua tiepida e poi strizzata.

Infornare a 180°C per 30-35 minuti.

Togliere dallo stampo solo quando fredda.