Crocchette di manioca aromatizzate

Finalmente con la bella stagione ho potuto ricomprare le piantine di erbe aromatiche, non sono dotata di un buon pollice verde, e a mia discolpa devo anche sottolineare che il mio giardino raggiunge temperature marziane d'estate. Però alcune piante, tipo l'erba cipollina o il timo, riescono a resistere e a proliferare.

Ieri al market ho comprato una radice che avevo mangiato a un ristorante brasiliano, la Manioca, molto simile alla patate, sia per la consistenza che per il sapore neutro e dolciastro, che loro servono fritta accompagnata alla carne.

Leggendo su internet per capire come adoperarla, ho letto che va fatta bollire in acqua per 25 minuti altrimenti è tossica.

Una volta cotta è completamente commestibile, basti pensare che la sua polpa trattata diventa Tapioca che è usata come amido anche nelle minestrine per i bambini.

La  grossa componente amidosa si vede subito quando si inizia a sbucciare, così mi è venuta l'idea di farci delle polpettine che stanno compatte senza bisogno di uovo o altri agglomeranti.

Sono molto buone e leggere e penso che le proporrò anche agli amici.

Ingredienti:

1 manioca

erbe aromatiche fresche (io ho usato coriandolo, erba cipollina, basilico)

sale

olio

Sbucciare la radice e tagliarla a piccoli pezzi.

Metterla a bollire in acqua per 25 minuti.

Scolarla e togliere l'eventuale parte legnosa che c'è all'interno se è rimasta dura.

Schiacciarla con una forchetta in un piatto, salarla e aggiungere le erbe spezzettate, formare con le mani delle polpette.

Scaldare dell'olio EVO in una padella, e cuocerci le crocchette da tutti i lati.

Servire calde.

Tagliatelle integrali agli asparagi selvatici

La primavera arriva portandosi con se anche i primi asparagi. Con le tiepide giornate primaverili mi piace andare per i boschi vicino casa a cercare gli asparagi selvatici. Sono più piccoli di quelli coltivati, ma decisamente più saporiti.

Solitamente faccio un risotto con queste delizie, ma questa volta, per variare, ho condito delle tagliatelle fatte con la farina integrale di grano e acqua, senza utilizzare le uova nell'impasto, perchè avrebbero dato un sapore troppo deciso alla pasta, rovinando la delicatezza degli asparagi.

Ingredienti:

200 g farina integrale

acqua tiepida

sale

1 spicchio di aglio

1 mazzetto di asparagi selvatici

Impastare la farina su una spianatoia con dell'acqua, un pizzico di sale, fino ad ottenere un impasto omogeneo e non appiccicoso.

Lasciare riposare per una mezz'ora coperto con un panno umido.

Intanto preparare il sugo pulendo lo spicchio d'aglio e metterlo a fettine sottili in una padella con dell'olio, quando si è rosolato aggiungere gli asparagi puliti e spezzati in due; salare, aggiungere un po'd'acqua e cuocere coperti.

Riprendere la pasta e con una macchinetta stenderla abbstanza sottile, poi formare le tagliatelle con l'accessorio della macchinetta, o tagliando delle striscioline a mano.

Mettere a bollire dell'acqua salata e buttarci le tagliatelle a cuocere.

Scolarle e saltarle nella padella con il sugo.

Pancake di grano saraceno cioccolato e cocco

Stamani mi sono alzata con una gran fame, ed è un po' di tempo che ho in mente i pancake.
Vorrei svegliarmi tutte le mattine con dei pancake caldi irrorati con lo splendido sciroppo d'acero, alla fine sono abbastanza veloci da fare, l'unica noia è cuocerli, ma stamani ho utilizzato due padelle contemporaneamente, quindi è stato veloce.

Avevo già preparato i pancake in questo post, stavolta però li ho preparati con la farina di grano saraceno e latte di soia, e li ho conditi con cioccolato fondente e cocco disidratato.

Ingredienti:

70 g farina di grano saraceno

30 g di farina 00

100 g di latte di soia

2 cucchiai di olio di semi

1 cucchiaino e 1/2 di bicarbonato

1 pizzico di sale

cioccolato fondente

cocco disidratato (o a scaglie)

Aggiungere tutti gli ingredienti in una ciotola e amalgamare fino ad ottenere una pastella non troppo liquida.

Lasciare riposare per 10 minuti.

Prendere una padella antiaderente fine, tipo quella per le crepe, e passarci un filo d'olio, che poi toglierete con la carta assorbente.

Quando calda versarci un cucchiaio di pastella stendendola fino a dargli una forma tonda.

Cuocere fino a che non si stacca il fondo e con una paletta piatta girarla e cuocerla dall'altro lato.

Continuare fino a che c'è la pastella.

In una ciotola far sciogliere a microonde il cioccolato, stando attenti a girarlo altrimenti si brucia.

Impilare 3 o 4 pancake passando un po' di cioccolata tra uno e un altro.

Coprire l'ultimo con abbondante cioccolata e con i pezzetti di cocco.

Buona Colazione!!!

Torta di mele di avena senza burro

L'altra domenica avevo all'ultimo minuto invitato a cena genitori e suoceri, volevo fare un dolce, ed avendo abbondanza di mele ho preparato molto velocemente questa torta.

Essendo un po' intollerante ai lieviti ho usato il cremor tartaro che è un sale di potassio che abbinato al bicarbonato (si trova in bustine già combinato) agisce da agente lievitante.

E' una torta adatta anche agli intolleranti al lattosio, infatti ho usato del latte vegetale e olio al posto del burro.

Nonostante tutti questi cambiamenti il risultato è piaciuto e non è rimasto che una fetta finita per la colazione successiva.

Ingredienti:

140 g di farina di avena

30 g di farina di farro

1 uovo

70 g zucchero di canna

2 cucchiai di olio di semi

1 bustina di cremor tartaro

125 ml latte di soia (o quello che preferite)

3 mele golden

uvetta

1/2 bicchierino di vinsanto o liquore dolce

cannella

Mettere a bagno l'uvetta con il vinsanto

Accendere il forno a 180°

In una ciotola sbattere l'uovo con 60 g di zucchero fino a che non diventa spumoso, aggiungere il latte e  l'olio.

Setacciare le due farine e aggiungerle al composto facendole amalgamare.

Un pizzico di sale, l'uvetta ben strizzata e abbondante cannella.

Sbucciare le mele e tagliarle a fettine sottili, aggiungere il cremo tartaro e per ultimo le mele.

Oliare e infarinare una teglia e versarci il composto, spolverare con altra cannella e il restante zucchero.

Infornare a forno statico per 30 minuti.

Servire con dello zucchero a velo.

Due cavoli al gratin

Ormai per questa stagione i cavoli sono a fine, ma ancora si possono trovare a vendere.
Questa ricetta l'avevo preparata qualche mese fa, un modo un po' diverso, e sfizioso, per mangiare questa verdura che non a tutti piace, ma ricca di sostanze e vitamine che fanno bene al nostro organismo.


Ingredienti (per due persone):

1/2 cavolo romano

1/2 cavolo broccolo

parmigiano

semi di sesamo

paprica dolce

per la salsa besciamella:

250 ml latte

25 g burro

25 g farina 00

sale

noce moscata

Pulire i cavoli togliendo i gambi e sbollentarli per 10 minuti nella vaporiera.

Preparare la besciamella con il burro sciolto in un padellino, aggiungere la farina e girare con una frusta. Dopo pochi minuti aggiungere il latte e girando sempre per non formare grumi.

Salare e condire con la noce moscata, lasciare bollire per 3-4 minuti, fino a che non si è addensata.

Prendere una cocottina monoporzione, o una teglia piccola da forno, e adagiarci i due cavoli, riempire con la besciamella;
Ultimare con pezzi di pecorino, i semi, e una spolverata di paprica per dare colore.

Grigliate in forno fino a doratura, 10 minuti circa.

Lasagne di farro con crema di zucchine e gamberetti

Ormai è passata anche questa Pasqua, anticipata da abbondante acqua e freddo con neve anche a bassa quota (?).

L'ho trascorsa al mare con i miei genitori, e visto il tempo non troppo favorevole alle girate all'aria aperta, ho potuto dedicarmi alla cucina e al pranzo della domenica.

Insieme alla mamma ho preparato delle lasagne fatte con farina di farro senza uova condite con un zucchine ridotte a crema e arricchite con gamberetti.

La besciamella l'abbiamo preparata utilizzando il brodo vegetale al posto del latte e olio di oliva invece del burro.
Non avevo mai fatto la salsa in questo modo, siamo rimasti molto sorpresi dal suo sapore deciso, e naturalmente dalla sua leggerezza, che si sposava bene al piatto.

Ingredienti (una teglia grande):

per la sfoglia:

350 g di farina di farro

acqua tiepida

per la salsa besciamella:

1/2 l di brodo vegetale

50 g olio EVO

50 g amido di mais

sale

noce moscata

per il sugo:

250 g di gamberetti sgusciati

4 zucchini

1 scalogno
1 bicchierino di Brandy

Preparare per prima la sfoglia: su una spianatoia mettere la farina a vulcano e al centro buttarci dell'acqua, poca per volta, e iniziare a impastare. Aggiungere farina se la consistenza è troppo morbida, ed impastare per diversi minuti, fino ad ottenere una palla omogenea e abbastanza dura, che non si appiccica alle dita.

Lasciare riposare per 30 minuti.

Stendere poi la sfoglia con la macchinetta o a mano fino ad otttenere delle strisce sottili da cui ricaveremo dei rettangoli.

Preparare la salsa besciamella: setacciare la farina, in una pentola, con l'olio, metterla sul fuoco mescolando con la frusta, per non ottenere grumi.
Aggiungere il brodo continuando a girare finché non si addensa, salare, valutando la sapidità del brodo, e aggiungere la noce moscata.

Il sugo: tagliare lo scalogno a piccoli pezzi e metterlo in una padella con dell'olio, passati 2 0 3 minuti aggiungere le zucchine tagliate a dadolini, coprire e cuocere per 10 minuti.
Quando sono cotti frullarli per ottenere una crema.

Unire le verdure alla salsa e tenere da parte.

Nella stessa padella dove si è cotto le zucchine mettere  i gamberetti, sfumare con il brandy e lasciare evaporare.

Portare a bollire dell'acqua salata e sbollentare le lasagne per 1 minuto, quindi passarle sotto l'acqua fredda e metterle ad asciugare distese su un panno.

Prendere la teglia e creare gli strati con la salsa e di gamberetti, fino a finire gli ingredienti.

Infornare in forno caldo a 190° per 15-20 minuti, se piace la crosta sopra passare anche 5 minuti sotto al grill.


Questo era poi il nostro secondo piatto:

pesci alla griglia marinati con rosmarino e sale grosso.


E per finire cioccolata e colomba artigianale (non di mia produzione, questa volta).

Pasqua golosa con crema Nutellosa

BUONA PASQUA A TUTTI!!!!!

Avendo del tempo da dedicare alla cucina si possono sperimentare anche delle cose particolari, come questa crema di cioccolato e nocciole che assomiglia molto alla famosa crema spalmabili che piace a tutti.

Per iniziare a smaltire la cioccolata delle uova di Pasqua, questa è una buona soluzione.

Avevo già sentito e letto di persone che avevano ottenuto un buon risultato, quindi ho provato a cimentarmi nella preparazione, che non richiede nemmeno molto tempo.

Risultato: molto libidinosa e meno unta della crema che si trova in commercio. Io l'ho preparata in versione vegan con il latte di soia.

Ingredienti (1vasetto):

25 g nocciole sgusciate

50 g cioccolato extra fondente

35 g zucchero di canna

1 cucchiaino di olio di semi

1/2 tazza di latte di soia

Iniziare tostando le nocciole in un padellino antiaderente per qualche minuto.

Intanto tritare in un mixer il cioccolato e metterlo da parte.

Tritare nel mixer lo zucchero con le nocciole fino ad avere un composto molto fine.

Aggiungere nel mix anche il cioccolato e far andare fino ad ottenere quasi una crema.

Trasferirlo in un pentolino e metterlo sul fuoco a bagnomaria, mescolare, dopo un minuto aggiungere il latte poco per volta fino ad avere una crema sempre mescolando.
Metterci anche l'olio e dopo qualche minuto toglierlo dal fuoco e metterlo nel vasetto.

Una volta fredda può essere utilizzata come più vi piace.

Involtini primavera veg

Visto che ormai siamo entrati nella primavera (anche se il meteo ha messo pioggia per Pasqua), ho preparato questi involtini di tradizione cinese, che poi ho modellato a mio gusto.

Per prepararli bisogna comprare i dischi di sfoglia di riso, si trovano in uno dei tanti negozi etnici, ma se non riusciamo, o non abbiamo il tempo per comprarli, si può sostituire con della pasta fillo, che però personalmente non ho mai provato.

Il ripieno classico che si mangia nei nostri ristoranti cinesi (non sono mai stata in Cina a provarli in loco) prevede verdure miste a carne fritti in olio.

Il loro nome si rifà al capodanno Cinese che corrisponde all'arrivo della primavera, quando venivano appunto preparati per i festeggiamenti.

Io li ho farciti soltanto con verdure e noodles di riso (quelli sottili e trasparenti), cotti su una padella antiaderente con poco olio, e conditi poi con la salsa di soia. Sono un piatto anche adatto ai vegani, in quanto i dischi di pasta sono composti solo da riso.

Ingredienti (4persone):

8 dischi di sfoglia di riso

1 scatola di fagioli di soia

2 carote

1 cipollotto

salsa di soia

noodles di riso

olio di sesamo

Padella Wok

I dischi di riso si comprano essiccati, quindi vanno fatti rinvenire per 1 minuto in acqua tiepida e poi messi ad asciugare su un canovaccio, stando attenti a stenderli bene e a non impilarli uno sull'altro.

In una padella wok mettere un cucchiaio di olio di sesamo e aggiungere il cipollato tagliato a rondelle.

Corpire e lasciare ammorbidire.
Aggiungere poi le carote tagliate a stiscioline sottili per il senso della lunghezza, e quasi a cottura ultimata aggiungere i fagioli sgocciolati.

Intanto preparare i noodles. Portare a bollore dell'acqua salata, toglierla dal fuoco e immergerci gli spaghettini per 4 minuti, poi scolarli e passarli sotto l'acqua fredda, altrimenti si forma una palla omogenea.

Unire i noodles nella wok e saltarli a fuoco alto.

Prendere un disco di riso mettere del ripieno al centro, chiudere tutti e 4 i lati dando una forma cilindrica.

Scaldare un goccio d'oro in una padella antiaderente e cuocerli girandoli quando diventano croccanti.

Si servono accompagnati dalla salsa di soia messa a parte, nella quale ognuno li inzuppa.