Panettone riciclato in barattolo

Come ogni inizio anno nuovo mi è avanzato del panettone, e ogni volta cerco delle ricette per riutilizzarlo.

Qualche tempo lo avevo utilizzato per farne un budino (Qui la ricetta), ma l'altra mattina invece mi è venuto in mente di presentarlo in dei barattoli di vetro, che ora sono molto di moda, e che a me piacciono tanto.

Ho usato del caffè per bagnarlo, come per un tiramisù, ma poi l'ho unito ad una crema pasticcera, non volendo utilizzare la solita crema al mascarpone.

Gli ho presentati con dei cucchiaini di cioccolato, che ho preparato sciogliendo del cioccolato a microonde e messo poi negli stampini di silicone a forma di cucchiaino.

Per chi non avesse gli stampini, potrebbe arricchire la crema con delle scaglie di cioccolato.

Ingredienti (x 4 barattoli):

4 fette di panettone spesse

1 tazzina di caffè

cioccolato

x la crema

1/2 l latte

3 tuorli

farina

buccia di limone

100 g zucchero

Preparare la crema mettendo a scaldare il latte la buccia di limone fino a bollitura.

In un altro pentolino capiente mettere i tuorli con lo zucchero e con una frusta sbatterli bene.

Aggiungere la farina sempre amalgamandola bene.

Quando il latte bolle spegnere il fuoco e togliere la buccia del limone.

Unire il latte nel pentolino con le uova sempre girando con la frusta, altrimenti vengono i grumi.

Rimettere sul fuoco e, sempre mescolando, far bollire per 2 minuti.

Spegnere e lasciare intiepidire.

Prendere le fette di panettone e mettere metà fetta sul fondo del barattolo.

Bagnarle con qualche cucchiaio di caffè.

Con un cucchiaio mettere della crema sopra.

Rifare un altro strato di panettone caffè e crema.

Aggiungere dei pezzetti di cioccolato se non si fanno i cucchiaini di cioccolato.

Far raffreddare in frigo per qualche ora prima di servirli.

Fiorellini di grano saraceno con formaggio e miele con porri e radicchio

Questo è un periodo un po' morto per le ricette tradizionali, è finito il carnevale con tutti i suoi dolci fritti dai mille nomi e forme, ed è ancora presto per pensare alle bontà di Pasqua.

Quindi è giusto il momento per potersi dedicare a esperimenti o idee casuali, come questa pasta fresca a forma di fiore, preparati con il grano saraceno, con un ripieno filante di formaggio e miele.

Li avevo serviti a tavola la scorsa domenica. Non sono difficili da preparare, la parte più lunga e complessa è preparare e stendere la sfoglia, ma per me il tempo dedicato in cucina è solo soddisfazione e relax.

Ingredienti:

x la pasta:

100 g di grano saraceno

100 g di farina 00

1 uovo

acqua tiepida

per il ripieno:

1 fetta spessa di formaggio filante (tipo raclette)

miele

per il sugo:

1 porro piccolo

1/4 di radicchio rosso tondo

 La pasta si può fare a mano o come me nell'impastatrice, unire le due farine, aggiungere l'uovo e un goccio d'acqua, un pizzico di sale, e iniziare ad impastare. Aumentare la dose di acqua se necessario fino ad ottenere un impasto non appiccicoso ma omogeneo.

Lasciare riposare per una decina di minuti.

Intanto tagliare a pezzetti piccoli il formaggio.

Su una spianatoia stendere la sfoglia non troppo sottile, io ho utilizzato il matterello.

Con una formica a forma di fiore fare un numero pari di forme.

Su metà delle forme metter e un pezzettino di formaggio e qualche goccia di miele.

Chiudere con le forme rimaste vuote, schiacciando bene i bordi con le mani per evitare la fuoriuscita in cottura.

Preparare il sugo tagliando a fettine il porro e mettendolo a cuocere con poco olio a fuoco basso.

Salare il porro e aggiungere il radicchio rosso anch'esso tagliato a listarelle.

Lasciare cuocere aggiungendo un pochino di acqua fino a che non si è ammorbidito.

Crackers integrali con pistacchi con lievito madre

BUON SAN VALENTINO!!!!!!

Non amo festeggiare questa festa ormai diventata troppo commerciale,
però oggi ho voluto preparare dei cracker con il lievito che mi era avanzato dopo il rinfresco, e li ho fatti a forma di cuore.

Sta volta ho usato i semini di sesamo nero e bianco, e la paprica per darli un podi colore, ma si possono guarnire con qualsiasi cosa piaccia.

La ricetta di seguito era stata usata per una cena tra amici, e devo dire che sono piaciuti molto, soprattutto con il pistacchio sbriciolato sopra.

Per chi usa il lievito madre è un buon modo per usare quello che avanza dopo i vari rinfreschi, essendo l'ingrediente prevalente hanno un sentore forte di lievito, si sente quel tocco salato e deciso, che a me non dispiace.

Ingredienti:

110 g lievito madre 

40 g farina integrale

10 g acqua

3 g di sale fino

10 pistacchi

10 g olio EVO

sale grosso

In una ciotola impastare il lievito con la farina, aggiungere l'acqua e l'olio. Impastare tutto, aggiungere il sale e continuare sulla spianatoia fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Lasciarlo riposare per 10 minuti.

Intanto accendere il forno a 190°C.

Riprendere la pasta e con il matterello stendere un quadrato.

Metterlo su una teglia con la carta da forno sotto.

Aggiungere i pistacchi ridotti a pezzetti e un filo d'olio.

Ultimare con una spolverata di sale grosso.

Informare per 10 minuti circa, fino a che non si dorano.

Spariranno in un attimo.

Cotechino e zucca con spicchi di piadina e salsa di pistacchi

Ogni tanto quando penso ad un piatto da portare in tavola durante l'impiattamento mi vengono in mente vari modi di presentarlo e di completarlo.

L'altra sera avevo amici a cena e l'idea era quella di fare una millefoglie di zucca e cotechino.

Purtroppo il cotechino era in realtà più piccolo di quello che mi sarei aspettata vedendo la scatola, così ho dovuto ripiegare nel preparare un'accompagnamento ad esso.

Avevo fatto delle cipolle stufate da accompagnare con il pane, così le ho usate per creare una salsa aromatizzata ai pistacchi e curcuma.

Ho finito il piatto con spicchi di piadina servizi caldi.

Ingredienti (x 4 perone):

cotechino precotto

2 fette spesse di zucca

1 piadina

per la salsa:

1 cipolla

10 pistacchi sgusciati

latte

curcuma

Cuocere il cotechino come scritto sulla confezione. Tagliarlo a fettine.

Pulire la zucca tagliarla a fette e metterla a cuocere in forno condita con del sale e dell'olio fino a che non diventa morbida.

In una padella cuocere la cipolla con poco olio a fuoco basso, aggiungendo dell'acqua in modo da renderla morbida senza soffriggerla.

Una volta cotta la cipolla frullarla con un goccio di latte e aggiungere la curcuma.

Tritare i pistacchi.

Scaldare la piadina da entrambi i lati e tagliarla a spicchi, ne dovrebbero venire 16.

Impiantare mettendo la crema di cipolle su un lato del piatto e aggiungendoci sopra il trito di pistacchi.