sabato 3 novembre 2018

Farfalle allo sgombro


Una sera al mare è stato il Babbo a preparare il sugo per la pasta.

In realtà il pesce è il suo territorio, e di solito al mare io ordino cosa voglio ed è lui che me lo fa trovare pronto in cucina da cuocere.

Devo ammetterlo mi piace mangiarlo e anche creare delle ricette, ma non sono molto brava a sceglierlo e soprattutto a pulirlo.

Questa ricetta invece è a prova di tutti, anche quelli imbranati come me a cucinare piatti di mare; si utilizza lo sgombro in scatola e pochi altri ingredienti, insomma una ricetta salvacena!


Ingredienti (x 4 persone):
320 g pasta formato farfalle
2 scatole di filetto di sgombro al naturale
1 cipolla
2 cucchiai di capperi

Prendere una padella abbastanza ampia adatta per saltarci la pasta successivamente.

Tagliare a fettine sottili la cipolla, e metterla a stufare nella padella, con dell'olio, a fuoco basso per 5 minuti.

Salare e aggiungerci i capperi.

Intanto far bollire l'acqua e appena raggiunge il bollore, salarla e buttarci la pasta.

Scolare i filetti di sgombro, spezzettarli con una forchetta, e aggiungerei alla cipolla, aggiustando si sale.

Scolare la pasta al dente e saltarla nella padella per un minuto, aggiungendo un filo d'olio a crudo.


sabato 27 ottobre 2018

Torta semplice con farina di riso



Eccomi tornata con un pezzo di cuore in meno, lasciato in una terra che non si può non amare, dove paesaggi diversi si susseguono, dove abitano animali affascinanti e dove la terra è rossa e le nuvole scorrono veloci.

Tante cose mi rimarranno impresse nella mente da questo viaggio in Sud Africa, la vastità e la potenza dell'oceano e dei loro abitanti. Il primo avvistamento di una Balena, e la prima volta che riesci a vederla saltare fuori dall'acqua con una leggiadria che non si additerebbe ad una bestiolina di 10 metri.

Ma anche il mio lato da blogger è rimasto ben soddisfatto dal cibo assaggiato e sopratutto dal buon vino.

Infatti in Sud Africa ci sono coltivazioni dei migliori uvaggi che crescono rigogliosi dando ottimi frutti grazie al clima mite e alla vicinanza con l'oceano.

Ci sono varie cantine che possono essere visitate e in cui si possono degustare e comprare i loro vini.

Naturalmente mi sono dovuta trattenere a comprare bottiglie e bottiglie di ottimo vino.

Riguardo al cibo ho gustato quasi sempre pesce, fresco appena pescato e cucinato in modo semplice.

Per quanto riguarda i dolci invece devono ancora migliorare, anche se si trovano facilmente Cheesecake di cui io ne vado pazza.

Ecco quindi che per riprendermi dal cosiddetto Mal d'Africa che mi sono voluta preparare una dolce molto semplice soffice per l'aggiunta di farina di riso, buono per la colazione.

Ingredienti:
150 g farina di riso
100 g farina integrale
2 uova
90 g olio di semi
80 g zucchero di canna
100 g latte
1 bustina di lievito per dolci
sale

Accendere il forno a 170°C.

Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere un pizzico di sale.

Unire il latte e l'olio.

In un'altra ciotola mettere le due farine con il lievito.

Aggiungere le farine setacciandole poco alla volta al composto, mescolando per non formare grumi.

Prendere una teglia da 24, io ho usato quella in alluminio quadrata che non ha bisogno di oliarla, altrimenti oliarla e infarinarla.

Mettere il composto all'interno e infornare per 25 minuti.


sabato 29 settembre 2018

Riso venere con tentacoli e crema di batate


Freddo, caldo e ancora freddo, non ci si capisce niente con questo tempo, quindi inutile adeguare i piatti alle temperature... vi lascio la ricetta di un piatto unico dove ho utilizzato del riso venere unito a del riso integrale.

Un piatto estivo dal sapore di mare, con il contrasto dolce della batata e la sapidità dei capperi.

La batata è la patata dolce americana, che anche se più dolce ha tantissime proprietà e un più basso indice glicemico delle nostre tipiche.

Ho usato dei tentacoli di calamari che ho trovato al supermercato congelati, ma per chi preferisce può utilizzare quelli freschi.



Ingredienti (x 2 persone):
160 g misto tra riso venere e integrale
500g di tentacoli di calamari (congelati)
1 batata
1 cucchiaio di capperi
peperoncino

Cuocere la patata o al vapore o in acqua, e sbucciarla.

Mettere a tostare il riso in una padella per 2 minuti.

Intanto scaldare l'acqua che serve per cuocere il riso (solitamente il doppio).

Salare il riso e aggiungere tutta l'acqua in una vota sola.

Lasciare cuocere fino a completo assorbimento dell'acqua.

Intanto mettere a cuocere i tentacoli per 10 minuti in acqua bollente.

Prendere la batata e schiacciarla con una forchetta.

Salare e aggiungere i capperi tritati con il coltello.

Formare delle quenelle con due cucchiai e metterle sul piatto di portata.

Scolare anche il pesce, aggiungere del sale e il peperoncino e adagiarlo sul piatto.

Finire con il riso venere che dovrebbe essere già cotto.

Servire.



lunedì 24 settembre 2018

Torta verde alla menta e cioccolato

Ops fine settimana intenso, un bel giro sui monti vicino casa, a rigenerarsi corpo e anima, e tra cavalli allo stato brado e panorami a 360° mi sono 'dimenticata' di pubblicare....


Una foto del panorama con tanto di mucche e cavalli!!!


Ed ecco infine la ricetta, in ritardo, di un dolce fresco e estivo soffice come una nuvola e velocissimo da fare, in onore dell'estate che sembra da domani che ci abbandonerà.





Ingredienti:
3 uova
200 g farina 0
50 g fecola di patate
1 bustina di lievito per dolci
60 g di sciroppo di menta
80 g panna fresca
120 g zucchero di canna
140 g latte
50 g cioccolato fondente
sale

180°C per 30 minuti

In una ciotola mettere la farina, la fecola e il lievito e tenere da parte.

In un altra ciotola capiente rompere le uova con lo zucchero e un pizzico di sale e con le fruste elettriche amalgamare.

Aggiungerci lo sciroppo, la panna e il latte e continuare con le fruste.

Setacciare la ciotola con le farine e poco alla volta metterla nel composto.

Imburrare una teglia da crostata di 22 cm con olio e passarci la farina.

Rompere con un coltello il cioccolato a scaglie e aggiungerlo al composto.

Mettere il tutto nella teglia e infornare per 30/35 minuti a 180°C, fare la prova stecchino per vedere se cotta.

Servire fredda.






sabato 15 settembre 2018

Pancakes verdi con grano saraceno


Ormai chi mi segue sa che adoro fare colazione con i pancakes!

Ogni volta però quando arrivo a preparali mi viene voglia di variare la ricetta e di aggiungere ingredienti all'impasto.

L'altra mattina, per esempio, ho aggiunto del Te matcha in polvere e li ho fatti diventare verdi.

Il sapore del te giapponese è particolare e forse a non tutti piace, ma con la farcitura e con l'uso della farina di grano saraceno questo viene coperto.

Ingredienti:
70 g farina di grano saraceno
30 g di farina 00
100 g di latte di avena
2 cucchiai di olio di semi
1 cucchiaino e 1/2 di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di te matcha in polvere



Aggiungere tutti gli ingredienti in una ciotola e amalgamare fino ad ottenere una pastella non troppo liquida.

Lasciare riposare per 10 minuti.

Prendere una padella antiaderente fine, tipo quella per le crepe, e passarci un filo d'olio, che poi toglierete con la carta assorbente.

Quando calda versarci un cucchiaio di pastella stendendola fino a dargli una forma tonda.

Cuocere fino a che non si stacca il fondo e con una paletta piatta girarla e cuocerla dall'altro lato.

Continuare fino a che c'è la pastella.

Farcire come più vi piace, io con marmellata di lamponi fatta da me senza zucchero.

sabato 8 settembre 2018

Risotto fichi e feta e zafferano


Ora che è tempo di fichi vado sempre a prenderli dall'albero nel campo di mio suocero.

Ne raccolgo sempre una grande quantità e li utilizzo per farci delle marmellate anche aromatizzate.

Nonostante queste me ne avanza ancora e siccome in casa sono l'unica a cui piacciono l'altra sera li ho utilizzati per fare un primo piatto, un buon risotto arricchito con la feta, il formaggio greco dal sapore acidulo.

Il contrasto tra il dolce dei fichi e il formaggio era notevole.

Ho utilizzato un brodo di carne per cuocere il riso, ma chi preferisce si può usare il vegetale, anche se la cremosità che ha quando si fa con il brodo di carne è unica.

Ingredienti (x 2 persone):
160 g riso (il mio integrale)
8 fichi freschi piccoli +2 di guarnizione
1 cipolla
50 g feta
brodo (il mio di carne)
1/2 bicchiere di birra
zafferano in pistilli
parmigiano grattato

Tagliare la cipolla a pezzetti e metterla a stufare nella padella in cui farete il risotto.

Una volta morbida la cipolla metterla in un piatto e tenerla da parte.

Nella stessa pentola mettere a tostare il riso per qualche minuto girandolo spesso, salarlo.

Sfurmarlo con la birra a fiamma alta per far evaporare.

Aggiungere qualche mestolo di brodo caldo e abbassare il fuoco.

Rimetterci anche la cipolla.

Dopo 10 minuti aggiungerci i fichi tagliati a pezzetti.

Cuocere per circa 30 minuti, se usate riso integrale, o fino a che il riso non sia cotto.

1 minuto prima della fine della cottura aggiungerci lo zafferano.

Spegnere il fuoco e mantecare con il parmigiano.

Aggiungerci poco prima di servire la feta tagliata a tocchetti, lasciandone 2 tocchetti da mettere nei fichi di guarnizione.

Guarnire nel piatto con un fico tagliato e ripieno di feta.


sabato 1 settembre 2018

Polpette di ricotta e sgombro

Benvenuto settembre!!!!

Io ho tentato la sorte venendo al mare, ma il tempo non ha premiato la mia tenacia.Sembra già arrivato l’Autunno!

In realtà l’unico motivo è stato per andare a mangiare lo Stinco alla festa della birra a Carrara!  Certo con questo frescolino la birra non è proprio l’ideala ce ne faremo una ragione mangiandoci insieme un mega Bretzel!

Aspettando stasera intanto vi lascio un’idea facile e buona di un secondo piatto....a chi non piacciono le polpette???

Le mie di sgombro e ricotta.

Ingredienti:
100 g ricotta fresca
1 uovo
10 g capperi
100 g sgombro affumicato (o in scatola)
25 g pangrattato + 20 g per impanaratura
20 g parmigiano grattato
peperoncino
olio di semi per friggere

In una terrina mettere la ricotta e setacciarla con una forchetta.

Tagliare a pezzettini lo sgombro e aggiungerlo alla ricotta.

Spezzettare i capperi e unirli al composto insieme al parmigiano al peperoncino e al pangrattato.

In un piatto sbattere appena l'uovo e aggiungerlo al resto.

Io non ho aggiunto sale perché lo sgombro è già saporito e anche i capperi.

Mettere il resto di pangrattato in un piatto.

Formare delle palline con le mani e passarle nel pangrattato.

Scaldare abbondante olio in una padellina e friggerci le polpette.

Salare un pochino appena calde e servirle.