Lo Zafferano, che da solo rende il sapore del riso sopraffino, molte volte è sempre troppo accompagnato da altri ingredienti che ne coprano il sapore, così ho voluto dargli la parte da protagonista in questa ricetta.
E' un alimento ricco di antiossidanti, favorisce la digestione e riattiva il metabolismo.
Si dice che la regina Cleopatra lo usasse per rendere dorata la sua pelle, ma veniva usato anche per tingere le unghie e i capelli.
In questa ricetta ho voluto lasciarlo libero di sprigionarsi, non ho nemmeno sfumato con del vino, per non contrastarlo, e come particolarità, ho reso croccante il piatto con del porro.
Ingredienti (x 2 persone):
4 porri piccoli
160 g riso Carnaroli
brodo vegetale
1 bustina di zafferano
Pulire il porro, mezzo lasciarlo da parte, mentre il resto tritarlo molto molto sottile.
Intanto scaldare il brodo.
Soffriggere il porro con dell'olio a fiamma non troppo alta, non deve bruciare o colorirsi.
Aggiungere il riso, tostare per 2 minuti, salare e aggiungere il brodo con un mestolo poco per volta fino a cottura.
Intanto che cuoce in una padella antiaderente con dell'olio rosolare le fettine di porro lasciate da parte, fino a che non diventano croccanti.
Appena spento il fuoco aggiungere lo zafferano, girare e lasciare coperto per qualche minuto.
Servire nel piatto il riso con le fettine di porro sopra.
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